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Pescara, 25/07/2024
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Data: 18/07/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Bus, nuova aggressione ginocchiata al controllore

Ad una settimana di distanza dal grave episodio di intolleranza alla rovescia al termine del quale un controllore dell'Arpa è rimasto ferito sulla Giulianova Pescara, un'altra situazione analoga si è ripetuta ieri mattina attorno alle 6,30 sul pullman di linea Teramo-Giulianova, alla stazione di Mosciano. Anche in questo caso un controllore è rimasto ferito, pur se in maniera più leggera, ma ha dovuto ugualmente fare ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale. Quando il pullman si è fermato a Mosciano, è salito a bordo un giovane di colore che svolge l'attività di buttafuori in un locale. Uno dei due controllori che era a bordo, ha chiesto al giovane di fare il biglietto visto che era transitato davanti alla macchinetta senza mettere i soldi. Il nero ha risposto che aveva con sé solo due euro e, siccome il sistema non dà il resto ed avrebbe dovuto restituirgli novanta centesimi, ha ritenuto opportuno non pagare. A quel punto è intervenuto l'altro controllore che lo ha invitato a pagare ma questi , per tutta risposta, gli ha sferrato una ginocchiata, facendolo cadere a terra.
Ci sono stati momenti di particolare tensione con l'autista che ha deciso di fermare il mezzo anche per verificare le condizioni del collega. Un passeggero, grande e grosso di corporatura, è intervenuto a sua volta minacciando di botte il portoghese se non si fosse calmato, anche perché aveva fretta di arrivare alla stazione di Giulianova dovendo prendere il treno. Pur continuando a protestare (se l'è presa anche con una ragazza che era ugualmente intervenuta in difesa del controllore), l'uomo si è calmato. Il conducente del mezzo, però, prima di fermarsi in stazione, ha accompagnato il collega, teramano, al Pronto soccorso dell'ospedale. L'altro controllore, una volta in stazione, ha invitato il giovane di colore a seguirlo in caserma e lui, nient'affatto turbato, avrebbe replicato: «Nnon c'è problema, vengo in caserma perchè non ho paura di nulla». Ma davanti ai carabinieri le cose sono andate diversamente in quanto il giovane, dopo che i militari avevano assunto le varie testimonianze, è stato denunciato per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

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