AVEZZANO Tanto tuonò che piovve. Il Consiglio di autorità di regolazione dei trasporti ha sanzionato Trenitalia Spa per non aver risarcito gli abbonati a fronte di ripetuti ritardi o soppressioni del servizio sulla linea della Valle Roveto, la Avezzano-Cassino. L’ammontare della sanzione è di 4mila euro relativamente ad una segnalazione del 12 marzo dello scorso anno. L’autorità ha sanzionato Trenitalia per altre violazioni di questo genere per disservizi avutisi anche sulle linee Imola-Bologna e Isernia-Campobasso, per complessivi 9mila euro. La sanzione nei confronti di Trenitalia riguarda la violazione del decreto legislativo sulla “Disciplina sanzionatoria per le violazioni delle disposizioni del regolamento relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario”. Insomma, a fronte di ritardi o disservizi in genere, il gestore ferroviario deve risarcire gli abbonati che patiscono disagi per inefficienze del servizio pubblico. Tale tutela è diretta anche a garantire l’interesse generale all’efficienza del servizio, mediante «un più forte stimolo per il mercato del trasporto ferroviario di passeggeri, a vantaggio dei viaggiatori». Il disservizio oggetto della sanzione era stato segnalato all’autorità da un Comitato di pendolari e da singoli passeggeri alle prese con i continui ritardi dei convogli sulla linea Avezzano-Cassino, tra le meno curate da Trenitalia, che per un periodo aveva sospeso il servizio, ripreso solo nell’autunno dello scorso anno.