ROMA. L'Autorità dei trasporti ha deciso di irrogare tre sanzioni, per un totale di 13.000 euro, nei confronti di Trenitalia per violazione del Regolamento sui diritti e gli obblighi dei passeggeri. Le sanzioni riguardano la violazione, segnalata da singoli passeggeri e da un Comitato di pendolari, del diritto degli abbonati a ricevere dall'impresa ferroviaria un indennizzo adeguato, a fronte di ripetuti ritardi o soppressioni del servizio.

Le situazioni esaminate dal Consiglio dell'Autorità, si legge in una nota, riguardavano viaggiatori - tra cui numerosi pendolari - sulle tratte ferroviarie ricomprese nei contratti di servizio stipulati da Trenitalia con le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna e Molise, per le quali sussistono obblighi di servizio pubblico.

La prima multa di 4.000 euro riguarda la linea Cassino-Avezzano; la seconda, da 5.000 euro, il percorso ferroviario Imola-Bologna; la terza, anch'essa da 4.000 euro, è relativa ad un reclamo del 10 novembre 2015, concernente il percorso ferroviario Isernia-Campobasso.