Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.577



Data: 20/07/2016
Testata giornalistica: Clickmobility
Asstra: serve una riforma unitaria e omogenea per il Tpl. Audizione Commissione Affari Costituzionali Camera

Il Presidente di Asstra Massimo Roncucci, in occasione dell'audizione in Commissione Affari Istituzionali della Camera ha espresso un parere positivo sull'impianto della riforma del Tpl

“Sul decreto relativo ai servizi pubblici auspichiamo, dopo i pareri espressi del Consiglio di Stato e dalla Conferenza Unificata, che il Trasporto Pubblico Locale ci resti nella sua completezza o, attraverso il mantenimento dello schema attuale del testo, o prevedendo che alcune parti meno attinenti e più legate a norme finanziarie siano inserite in un provvedimento ad hoc che garantisca comunque la celerità dell'approvazione e l’omogeneità delle norme. E’ essenziale assicurare omogeneità di disciplina, come è attualmente, per i servizi di trasporto regionali e per quelli locali evitando che si ripetano gli errori del passato con l’introduzione di un ingiustificabile doppio regime.”

Così Massimo Roncucci, Presidente di Asstra, intervenuto nei giorni scorsi durante i lavori della Commissione Affari costituzionali della Camera nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo recante testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico, ha commentato l'impianto della riforma all'esame della Camera.
Roncucci ha espresso, dunque, una valutazione complessivamente positiva dell’impianto del decreto. Particolarmente apprezzabili a suo avviso sono “gli interventi finalizzati alla qualità del servizio nonché a combattere la piaga dell’evasione tariffaria, che costa al settore circa 450 milioni di euro l’anno. Certamente ci sono dei margini di miglioramento del testo per alcune incongruenze, comunque risolvibili con alcune modifiche ed integrazioni che la nostra associazione ha ritenuto opportuno segnalare con un documento apposito”

Infine Roncucci ha ricordato che per il settore rappresentato dall’Asstra (oltre 140 imprese di trasporto pubblico di cui 116 partecipate dagli enti locali :“ il giudizio sullo schema di testo unico per i servizi pubblici locali è difficilmente scindibile da quello sul decreto Madia relativo alle società partecipate. Apprezziamo e in parte condividiamo gli obiettivi ambiziosi e di semplificazione che ispirano i decreti che puntano, infatti, ad armonizzare il quadro legislativo e a stimolare una gestione più industriale, con regole improntate all'avvio di processi di concorrenza. La criticità più forte riguarda il decreto sulle partecipate, dove chiediamo una distinzione più evidente tra chi è chiamato ad operare in contesti di mercato con affidamenti che prevedono procedure pubbliche dal resto delle società, in modo da garantire le stesse regole tra chi è pubblico e chi è privato.”

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it