ABRUZZO. Nel tardo pomeriggio di lunedì, dalle ore 18 alle ore 21.15, una decina di militanti di Forza Nuova hanno eseguito un vero e proprio pattugliamento sui bus di linea che collegano Pescara a Montesilvano, e viceversa.

Riconoscibili attraverso t-shirt "Defend Europe" il gruppo, composto da 9 uomini ed una donna, ha occupato posti in piedi sia alla testa che alla coda dei mezzi pubblici, distribuendo acqua fresca e salviette umidificate ad anziani e donne che ne facevano richiesta.
Sulla linea per Giulianova, invece, dove nei giorni scorsi si sono registrate aggressioni ai danni dei controllori, Forza Nuova ha attivato un servizio di vigilanza privata: «un vigilantes», spiega Marco Forconi, «ha coadiuvato un verificatore, riscontrando nessun problema di ordine pubblico. Stiamo lavorando per mettere a regime questo servizio che, teniamo a precisare, non prescinde da motivazioni etniche o religiose ma intende assolvere solo una funzione anti-degrado a 360 gradi».
Dopo aver patrocinato politicamente lo sgombero del mercato etnico ed aver liberato per un giorno l'area verde del terminal bus, Forza Nuova ritiene di aver messo un altro «importante tassello» alle vittorie del movimento.
Solo qualche giorno fa Forconi aveva fatto allontanare i senzatetto che stazionano da mesi nei giardinetti del terminal bus, grazie ad un incontro per lo scambio di libri.
«Questa attività» di vigilanza sul bus, spiega Alessandro Farinelli, coordinatore provinciale di Forza Nuova Pescara, «assolve, da un lato, compiti di deterrenza contro eventuali atti di inciviltà a danni di beni o persone e, dall'altro, si inserisce nel tradizionale e ventennale contesto di "soccorso nazionale", saldando sempre di più quel patto fra popolo italiano e movimenti patrioti che ambiscono ad un risorgimento dell'orgoglio nazionale. Il progetto, che raccoglie sempre più consenso anche alla luce delle recenti aggressioni nei confronti di autisti e verificatori, andrà avanti fino al 30 agosto con sole due uscite a settimana con la speranza, da settembre, di potenziare fino a renderlo praticamente quotidiano.
L'auspicio è sensibilizzare tanto le istituzioni quanto le società di trasporto ad incrementare servizi a favore dei passeggeri e del personale dipendente che, troppo spesso, sono vittime del degrado e del bullismo di incivili o di gruppi organizzati».