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Pescara, 25/07/2024
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Data: 22/07/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Autostrada A25. Una barriera sul progetto di Toto

Senza il confronto e il consenso dei territori, non si va da nessuna parte. Nessuna nuova uscita, nessun traforo e soprattutto nessun taglio all'autostrada A25. La forzatura fatta ieri dal presidente Luciano D'Alfonso di portare in giunta, con la maggioranza all'oscuro, il progetto Toto ha sortito l'effetto contrario. La presa d'atto c'è stata come recitava l'ordine del giorno, ma altrettanto netta è stata la contrapposizione di alcuni pezzi della maggioranza, allertata già nella tarda serata dell'altro ieri, sul pericolo che la bretella della Strada dei Parchi avrebbe potuto e potrebbe portare alla tenuta della coalizione.
Il sunto della discussione è affidato ad un comunicato firmato dall'assessore Andrea Gerosolimo, che prima aveva annunciato di voler disertare la riunione dell'esecutivo, ma che poi si è presentato «per guardare in faccia il presidente e rendere chiara la posizione». «Sarà convocato un tavolo, coordinato dalla Regione- si legge nella nota-, a cui saranno invitate tutte le amministrazioni comunali del territorio interessato, il concessionario e un rappresentante del ministero delle infrastrutture e trasporti». «Sulla modifica del tracciato autostradale - ha sottolineato Gerosolimo - si è aperto un ampio dibattito, che ha coinvolto tutte le comunità della zona, in particolare quelle della Valle Peligna e della Valle del Sagittario, preoccupate per i disagi che il progetto potrebbe arrecare ai cittadini di quei territori. Di qui la scelta di favorire un confronto, così da arrivare a una soluzione condivisa, che in ogni caso non potrà prescindere dal consenso delle popolazioni interessate».
LE OPPOSIZIONIAnche perché, avverte Forza Italia, «siamo pronti a dare battaglia perché porteremo il documento in aula e lì affonderemo il presidente D'Alfonso». Il gruppo regionale degli azzurri chiede anzi la convocazione di un Consiglio straordinario dedicato al progetto Toto: «A che titolo- denunciano Febbo e Sospiri- il presidente vuole decidere autonomamente su questo progetto del suo amico Toto?».
Sul piede di guerra anche il presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, che entro metà agosto annuncia l'organizzazione di un'assemblea pubblica in piazza a Pratola, anche se inizialmente si era deciso di convocarla per ieri. «Nessun arretramento- spiega De Crescentiis- solo la necessità di consultarci con i tecnici per spiegare bene cosa Toto vuol realizzare e che noi non permetteremo di realizzare».

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