Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.574



Data: 22/07/2016
Testata giornalistica: Il Centro
La ruota panoramica per ora non gira. Doveva entrare in funzione il 10 luglio, ma resta bloccata perché mancano le autorizzazioni. Il centrodestra: «Va rimossa»

PESCARA La ruota panoramica, presentata dal Comune come la più grossa attrazione della città degli ultimi anni, è diventata un pasticcio. L’enorme struttura alta 42 metri, allestita nell’ex Cofa, doveva entrare in funzione il 10 luglio scorso, ma a distanza di 12 giorni da quella data fissata dall’amministrazione comunale, è ancora tutto fermo. E a questo punto c’è chi sostiene che non partirà più. Ma cosa impedisce la messa in funzione della ruota? Il Centro ha contattato Claudio Seghieri, titolare dell’omonima società, di Cusano Milanino, in provincia di Milano, proprietaria della struttura. Ma l’imprenditore non ha rilasciato dichiarazioni. Una versione dei fatti, tuttavia, è venuta fuori lo stesso ieri mattina in consiglio comunale, quando il vice sindaco Enzo Del Vecchio è intervenuto per rispondere a un’interrogazione sull’argomento presentata dal consigliere di Pescara futura Carlo Masci. A una precisa domanda relativa all’esistenza o meno delle autorizzazioni comunali, il vice sindaco ha ammesso che la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia), cioè il documento che viene presentato da imprese e cittadini quando si deve avviare un intervento, sarebbe stata dichiarata irricevibile dagli uffici comunali per carenza di idonea documentazione e che l’Enac, ossia l’Ente nazionale per l’aviazione civile non avrebbe rilasciato alcuna autorizzazione seppure obbligatoria per una ruota così alta. Successivamente, Del vecchio e l’assessore ai grandi eventi Giacomo Cuzzi hanno diffuso una nota per spiegare meglio la situazione. «La Segnalazione certificata di inizio attività presentata precedentemente», hanno spiegato, «era stata presentata senza la firma digitale, carenza subito risolta con una nuova Segnalazione oggi al vaglio degli uffici comunali. La commissione preposta, alla quale sono stati già forniti i documenti necessari, si esprimerà nei tempi previsti dalla legge». Ma nella nota non si fa alcun riferimento all’autorizzazione dell’Enac. Fatto sta che il centrodestra ha colto la palla al balzo per alimentare la polemica. Masci ha presentato addirittura una diffida al sindaco Marco Alessandrini, a Cuzzi e al comandante dei vigili Carlo Maggitti per invitarli a verificare «l’esistenza dell’abuso e ad emanare i provvedimenti per ripristinare la legalità». «È evidente», ha scritto Masci, «che la ruota non avrebbe potuto essere montata in difetto delle necessarie autorizzazioni. Quindi essa, ad oggi, è totalmente abusiva e deve essere immediatamente rimossa». Dello stesso tenore le dichiarazioni rilasciate dall’ex assessore Armando Foschi, tra i primi a mettere in dubbio l’esistenza delle necessarie autorizzazioni. «La ruota è abusiva», ha osservato, «la verità è saltata fuori in consiglio comunale e a questo punto va subito smantellata».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it