TERAMO Domenica nera sulle autostrade teramane, anche se per fortuna non si registrano vittime. Nel caldissimo pomeriggio, alle 16, un tamponamento è avvenuto sulla corsia sud dell’A14 tra i caselli di Atri-Pineto e Pescara nord, in territorio di Silvi. Un grosso autoarticolato ha tamponato una Toyota Yaris, a quanto pare a seguito di un altro tamponamento avvenuto tra due vetture poco più avanti. Nella Yaris viaggiavano tre donne di Modena e una di loro, C.S. di 61 anni, è rimasta incastrata nelle lamiere dell’auto. Per estrarla sono intervenuti i vigili del fuoco, poi l’elisoccorso del 118 l’ha trasportata all’ospedale di Pescara con una gamba fratturata e un trauma cranico. Ferite più lievi per le altre due occupanti dell’auto. Ieri era giornata di esodo estivo verso le vacanze e sul tratto teramano dell’A14 si è subito creata una coda di parecchi chilometri. Una corsia è stata riaperta dopo 50 minuti, tutta la carreggiata verso le 18. C’era molto traffico anche alle 19.45 sull’A24 in direzione Roma quando all’interno del traforo del Gran Sasso, poco prima dell’ingresso ai laboratori, una Peugeot sulla quale viaggiava una famiglia di tre persone è andata a fuoco per un guasto al motore. Nessuno è rimasto ferito o intossicato, ma qualcuno preso dallo spavento ha pensato bene di fare inversione e procedere contromano, creando un ingorgo pazzesco all'ingresso del tunnel tanto che persino i vigili di Teramo hanno avuto problemi a raggiungere il luogo dell'incendio. I vigili del fuoco dell'Aquila, a loro volta, sono entrati contromano per raggiungere più velocemente il luogo dell'incidente. L'altra canna autostradale è rimasta aperta, mentre quella interessata dall'incendio è rimasta chiusa per ore.