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Pescara, 25/07/2024
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Data: 08/08/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Porti, l’Abruzzo punta sull’alleanza col Tirreno. D’Alfonso conferma l’intenzione di chiedere il passaggio dall’Autorità di Ancona a quella di Civitavecchia, ma bisogna attendere il decreto in Gazzetta

PESCARA L’Abruzzo dovrà attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sulla riforma delle Autorità portuali, e il relativo regolamento, per chiedere il passaggio dei porti abruzzesi dall’Autorità di Ancona (stabilita dal decreto) a quella di Civitavecchia. Lo stabilisce il comma 2-bis dell’articolo 6 del decreto, in cui si prevede che “su richiesta motivata del presidente della regione interessata” e “previa intesa con la regione nel cui territorio ha sede l’Autorità di destinazione” può essere modificata la lista dei porti rientranti nelle 15 Autorità portuali definite dalla riforma. L’intesa con la regione Lazio è stata già firmata lo scorso aprile, e la settimana scorsa il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso ha confermato l’intenzione di firmare la richiesta nel corso di una intervista pubblica a Sante Marie nella giornata conclusiva del festival della comunicazione Controsenso. «Abbiamo lavorato tanto per questo e lo faremo», ha detto D’Alfonso, riferendosi ai due “apripista” Antonio Nervegna e Euclide Di Pretoro, autori di studi sui benefici economici dell’alleanza Abruzzo-Civitavecchia, al delegato regionale per la portualità Camillo D’Alessandro, ma anche alla convergenza su questo progetto di tutte le associazioni datoriali della regione, a partire da Confindustria. Il comma del decreto porti è il frutto di un accordo nella Conferenza Stato-Regioni in base al quale si è stabilito di inserire la possibilità del passaggio di Autorità nel cosiddetto “emendamento Abruzzo”, evitando di intervenire direttamente sull’allegato al decreto che definisce la distribuzione dei singoli porti italiani all’interno delle nuove 15 Autorità di sistema portuali. Un compromesso, come si disse all’epoca, chiesto dal ministro Graziano Delrio per evitare di rimettere in discussione un testo già gravato da molte richieste di modifica da parte delle Regioni. Nell’incastro tra decreto, regolamento e richiesta di trasferimento, non sarà ininfluente la nomina dei nuovi presidenti delle Autorità e in particolare del nuovo presidente di Civitavecchia (Pasqualino Monti, favorevole all’alleanza con l’Abruzzo, ha il mandato di commissario in scadenza). Intanto il 4 agosto è stato pubblicato l’avviso sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la raccolta di manifestazioni di interesse per l’incarico dei presidenti delle 15 Autorità di Sistema Portuale. La call è stata voluta da Delrio, per raccogliere profili qualificati. Il ministro, infatti, come prevede il decreto, designerà i presidenti delle Autorità con l’intesa dei presidenti delle Regioni interessate, sentite le commissioni parlamentari.

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