L’azienda Gaspari ribadisce che espleta tutti i servizi legati al bando di gara-scuolabus trasmesso all’ufficio pubblicazioni della Comunità europea, al capitolato d’appalto ed al contratto stipulatosi con l’amministrazione comunale a seguito delle verifiche di legge attuate in fase di affidamento temporaneo del servizio. E denuncia che “durante tale fase, sono state riscontrate dalla Gaspari bus le note citate nel documento dall’amministrazione comunale senza che si generasse alcuna eccezione o provvedimento di revoca del servizio, infatti, nulla eccepì la stazione appaltante benché fosse stata chiaramente messa agli atti la posizione della Gaspari bus sul tema “pre-post scuola” e dell’utilizzo di personale proprio. Del resto è inequivocabile che la generica definizione di pre-post scuola non possa costituire oggetto di appalto e che la stessa in difetto di adeguata pubblicazione, non era oggetto di gara.” Per quanto riguarda il rinnovo del parco scuolabus, la ditta precisa che “nonostante le inadempienze contrattuali del Comune di Giulianova e di mancati pagamenti, la Gaspari bus si è attenuta al contratto anche per questa voce consegnando al Comune le evidenze che non hanno avuto alcun riscontro né contestazione.