SULMONA Centinaia di persone hanno dato, ieri mattina l’ultimo saluto a Giovanni D’Arcangelo, 62enne ex dipendente Arpa, colpito da infarto fulminante domenica scorsa mentre stava facendo un giro in bicicletta. Dietro alla bara la moglie e i figli e tutti quanti gli volevano bene, rimasti sconvolti dalla morte improvvisa del loro amico. Tra i presenti molti cicloamatori che con Giovanni hanno condiviso molte uscite sulle due ruote. A celebrare il rito funebre il parroco di Santa Maria Ausiliatrice, don Carmine Caione, che ha ricordato la caducità della vita e come la morte possa arrivare anche all’improvviso. Così come è accaduto al 62enne che era andato in pensione da soli 6 mesi dopo aver lavorato una vita prima come autista e poi come verificatore nell'Arpa. E tanti sono stati i colleghi presenti.