All'Atac arriva Manuel Fantasia. Le (facili) battute si sono sprecate, visto il momento delicato in Campidoglio e l'obbligo di fare di necessità virtù. Ma la scelta della giunta capitolina per il vertice dell'Atac - il giorno dopo le dimissioni dell'amministratore unico Armando Brandolese e del direttore generale Marco Rettighieri - ha di certo il pregio della tempestività. L'annuncio arriva al termine della giunta di ieri pomeriggio: «C'è chi si perde in chiacchiere e si diverte a soffiare sul fuoco delle polemiche e chi invece non vuole perdere tempo - sottolinea l'assessora alla mobilità, Linda Meleo - Oggi abbiamo individuato il nuovo amministratore unico di Atac: sarà l'ingegnere Manuel Fantasia, esperto di trasporti con esperienze internazionali». Il manager è considerato vicino ad Andrea Cioffi, senatore M5s con esperienza nel settore. «Abbiamo valutato competenze tecniche, manageriali e Fantasia risponde ai requisiti per riuscire a portare a termine gli obiettivi del programma M5s in tema trasporti - spiega Meleo - In particolare ci aiuterà ad attuare una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda la bigliettazione. Noi non vogliamo perdere tempo e continuiamo a lavorare per il bene della città e dei romani».
IL PROFILO
Fantasia, ingegnere nucleare originario di Montecompatri, si è laureato alla Sapienza con 110 e lode. Attualmente, come scrive sul suo profilo Linkedin, è «managing partner e co proprietario di L.E. LaB, società con sede a Perugia che opera erogando servizi per le imprese, organizzazioni, enti e pubbliche amministrazioni». In precedenza, dal 1997 al 2010, è stato dirigente di Almaviva (prima Tele Sistemi Ferroviari), con l'incarico di responsabile dello sviluppo del mercato trasporti nazionale e internazionale. Qui ha svolto anche l'incarico di «responsabile del procedimento di gara e della predisposizione della offerta tecnico economica per la gara bandita dal gruppo Ferrovie dello Stato per la erogazione decennale dei servizi informatici (base d'asta circa un miliardo e cento milioni di euro)».
LE PRIORITÀ
Il nuovo amministratore unico si troverà immediatamente a dover fronteggiare un periodo che si preannuncia molto critico per il trasporto pubblico romano. L'Atac si troverà infatti a doversi confrontare con la riapertura delle scuole, e la ripresa a pieno regime di tutte le attività, in una situazione piuttosto complicata, con tanti autobus e treni della linea A fuori servizio, in attesa di un piano di manutenzione straordinaria ancora da avviare.