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Pescara, 25/07/2024
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Data: 14/09/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Atac, niente ricambi per i bus «I vertici non pagavano i fornitori»

Nei depositi dell'Atac la principale criticità è rappresentata «dai ricambi che non arrivano: un enorme problema che riguarda il rifornimento del magazzino». A scriverlo, sul suo profilo Facebook, è l'assessore capitolino ai trasporti Linda Meleo, che ieri mattina ha fatto un blitz alla rimessa di Portonaccio, per verificare le cause dei tanti disservizi che stanno colpendo il trasporto pubblico di superficie negli ultimi mesi. La mancanza di ricambi, secondo la Meleo, sarebbe dovuta al fatto che «i fornitori non sono stati pagati regolarmente negli scorsi mesi: responsabilità della vecchia governance di Atac che si è disinteressata al trasporto di superficie». E così, sostiene l'assessore, «un guasto banale, piccolo, come l'assenza dell'asticella dell'olio, diventa enorme e rischia di non far circolare un bus». L'obiettivo, aggiunge la responsabile capitolina della mobilità «sarà garantire finalmente ad Atac la possibilità di fare una manutenzione costante e programmata».
L'AFFONDOMa gli utenti sono esasperati, visto anche che «la riapertura delle scuole ha confermato la situazione di caos in cui versa il trasporto pubblico della Capitale, con un servizio peggiorato a causa della soppressione di tremila corse al giorno», attacca il Codacons, che sulla vicenda valuta di ricorrere a una class action. «Questa è a tutti gli effetti una interruzione di pubblico servizio, sulla quale dovrà indagare la magistratura - sottolinea il presidente Carlo Rienzi - perché non può essere lecito fornire ai cittadini un servizio a singhiozzo proprio quando riaprono le scuole e i trasporti pubblici dovrebbero garantire efficienza e soddisfare la domanda». Per il deputato Vincenzo Piso, del gruppo misto, «è giusto che Meleo evidenze le criticità del trasporto pubblico locale, ma ci interessa capire come questa amministrazione intenda porre rimedio a questi deficit».

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