PESCARA È tempo di controlli, per gli scuolabus che trasportano i bambini. Li sta effettuando la polizia stradale di Pescara che, nelle ultime ore, si sta muovendo sul territorio della provincia per accertare che i mezzi utilizzati come scuolabus siano perfettamente in regola, a tutela dei bimbi che viaggiano a bordo. Tra i pullmini fermati ce n’è uno che è risultato non in regola, essendo state accertate due irregolarità: la mancanza di assicurazione, scaduta nel mese di aprile, e la presenza di due pneumatici eccessivamente lisci, quelli posteriori. Al momento dell’alt, imposto due giorni fa dal personale di Penne della polizia stradale, sullo scuolabus non c’erano bimbi, considerato che il giro per accompagnarli a casa era già terminato. E, nel momento in cui sono emerse le irregolarità, la cooperativa che gestisce il servizio si è subito attivata per rimediare e sistemare tutto, sia per quanto riguarda l’assicurazione sia sul fronte dei pneumatici. Nel giro di poche ore è stato sanato tutto: è stato versato il dovuto (circa 800 euro) per pagare la sanzione, è stata mostrata alla polizia stradale la nuova polizza assicurativa e sono stati cambiati gli pneumatici. A seguito di questi adempimenti è stato effettuato un secondo controllo, nella giornata di ieri, e lo scuolabus è stato dissequestrato, essendo tutto in regola. Al momento del sequestro lo scuolabus era stato affidato dalla polizia alla stessa cooperativa che si occupa del servizio, di cui non viene fornito il nome, così come non viene reso noto il comune dove è avvenuto il controllo. Al momento è questo l’unico caso anomalo riscontrato ma l’attività avviata dalla Polstrada per monitorare gli scuolabus prosegue, in provincia di Pescara, e vede impegnato anche il personale del distaccamento di Piano d’Orta.