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Pescara, 25/07/2024
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Data: 20/09/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Pescara perde il treno sparisce il Frecciarossa

La Cna lancia l'allarme: da dicembre Pescara perderà il Frecciarossa. Ma a stretto giro di posta il governatore Luciano D'Alfonso fa sapere che si tratta solo di un equivoco: «Stiamo formando il contratto di servizio con Trenitalia proprio in questi giorni». Secondo quanto riferito da Cristiano Tomei, responsabile regionale della Cna-Turismo, tutto sarebbe nato dalla lettura dell'orario invernale di Trenitalia: «Non senza sorpresa, ho scoperto che le ultime corse prenotabili sul Frecciarossa per raggiungere comodamente Milano in 4 ore, con partenza da Pescara, si fermano alle date del 9 e 10 dicembre. A partire da domenica 11 spariscono dal radar e il capoluogo lombardo è raggiungibile solo con il Frecciabianca, o dopo aver fatto eventuale cambio alla stazione di Bologna. Lo stesso - informa Tomei - accade a percorso invertito: l'attuale orario di partenza da Milano centrale, fissato per le 6 o 7,45 del mattino, verrà cancellato a partire dalla stessa data».
Insomma, un altro caso che riconduce alla scampata fuga di Ryanair dall'aeroporto d'Abruzzo. Il rappresentante della Cna ha subito interpellato la Regione e il Comune di Pescara per sapere se si sia trattato di un errore materiale nella stesura dell'orario invernale o di una scelta definitiva di Trenitalia: «Nel secondo caso - dice Tomei - ci troveremmo di fronte a una forte penalizzazione per tutto il territorio abruzzese, in ragione degli indubbi vantaggi che la rapidità del collegamento, ancorché limitata a una sola corsa quotidiana, assicura all'intera regione e ai suoi flussi turistici in entrata. Motivo questo che mi spinge a chiedere un deciso intervento istituzionale». La Regione ha già risposto, facendo intuire che si tratta solo di formalizzare il rinnovo del contratto, ecco perché la tratta Pescara-Milano sarebbe momentaneamente uscita dagli orari del Frecciarossa. Un evento che esattamente un anno fa, il 21 settembre del 2015, era stato salutato proprio dal governatore Luciano D'Alfonso, accorso sul binario 2 della stazione di Pescara, assieme al sindaco Marco Alessandrini, per accogliere con una calorosa stretta di mano i passeggeri in arrivo a bordo del primo Frecciarossa. Un risparmio di un'ora sui normali tempi di percorrenza in direzione Bologna-Milano, 20 minuti in direzione sud (Foggia- Bari) e tanta euforia in quell'accoglienza festosa di un anno fa, dopo l'ennesima e sofferta battaglia su rotaie vinta dall'Abruzzo. Evidentemente il contratto siglato dalla Regione con Trenitalia aveva solo la durata sperimentale di 12 mesi e dovrà essere rinnovato. Semmai, la questione ancora da limare al tavolo della trattativa è quella degli orari. L'unico Frecciarossa disponibile attualmente in Abruzzo parte da Pescara alle 18.45 per raggiungere Milano alle 22.50, costringendo così i viaggiatori che si muovono per affari al pernottamento nel capoluogo lombardo. L'alternativa è appunto il cambio a Bologna dopo avere utilizzato il Frecciabianca per la prima tratta, ma a questo punto il risparmio sul tempo di percorrenza non c'è più. Intanto, il primo risultato da portare a casa è quello del rinnovo del contratto con Trenitalia per garantire la permanenza del treno veloce.

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