PESCARA Il trasporto pubblico abruzzese viaggia verso le nuove tecnologie. Per avvicinare l'utenza ai nuovi canali d'acquisto, la società Tua regalerà una corsa omaggio, acquistabile e usufruibile nella sola giornata di domani, per coloro che scaricheranno dal proprio smartphone o tablet l'app gratuita myCicero. Si viaggerà gratis sia nelle tratte di corsa semplice urbana 1-2-3, sia in quelle extraurbane da 1 a 12, ossia quelle con tratto di percorrenza da zero a centoventi chilometri. Il biglietto acquistato viene scaricato all'interno della app e obliterato a bordo, premendo il pulsante Attiva nel ticket telematico che comparirà sullo schermo del proprio telefonino. Un'applicazione nata per acquistare i biglietti on line, che dimostra un deciso cambio di rotta della principale azienda di trasporti della regione.
POSSIBILITÀ
«La app è già attivata nelle linee di lunga percorrenza spiega Fabrizio Lanari della Pluservice . Ma da oggi sarà possibile acquistare biglietti e abbonamenti via internet anche per le tratte urbane. Con myCicero si potrà, tra l'altro, conoscere orari e tempi d'attesa delle fermate, cercare le soluzioni di viaggio più convenienti per facilitare il trasporto integrato, rinnovare gli abbonamenti». Luciano D'Amico, presidente di Tua, punta alla lotta contro l'evasione: «Puntiamo a biglietti elettronici e non solo ai canali tradizionali, sperando di snellire sempre di più gli acquisti. Con i codici di controllo e le filigrane presenti in questi biglietti, miglioreremo anche il lavoro dei controllori disincentivando l'evasione. Ogni anno perdiamo dai 3 ai 4 milioni di euro per colpa dei soliti furbetti, molti dei quali senza documenti e difficilmente rintracciabili. La tratta più colpita da questo fenomeno è quella adriatica che va da Pescara a San Benedetto».
Ma ci sono anche altri problemi. «Le risorse sono poche e la Regione ci chiede di mantenere il servizio abbattendo i costi. Le spese tra manutenzione dei mezzi, benzina e autisti rimangono invariati, quindi abbiamo snellito il servizio tagliando i chilometri, che all'azienda costano 3,5 euro l'uno. Abbiamo così eliminato 820 mila km di tratte, sopprimendo alcune corse con coincidenze gomma-gomma o sovrapposizioni ferro-gomma. Dovremo tagliare ancora un milione di chilometri, ma cercheremo di garantire sempre un servizio all'avanguardia, che quest'anno hanno avuto un rincaro delle tariffe che oscilla dal 5 al 15% a seconda delle tratte. Un sacrificio necessario, che comunque ha innalzato la competività: abbiamo acquistato 36 nuovi mezzi e assunto una ventina di autisti. Anche il rientro delle scuole è stato un successo, garantendo il 99,1% delle corse previste, sulle 4.497 di quella giornata». Il consigliere regionale con delega ai Trasporti, Camillo D'Alessandro: «Negli ultimi due anni ci siamo ritrovati a gestire una fusione e altre mille situazioni contingenti. La vera svolta ci sarà quando riusciremo a garantire un solo biglietto integrato ferro-gomma. Stiamo prorogando gli abbonamenti, gratuiti o scontati, per famiglie con redditi bassi. Speriamo di garantire la copertura a circa duemila utenti».