Da Arpa a Tua la musica non cambia. Con l'inizio dell'anno scolastico sono tornati i disservizi che mietono vittime fra studenti e pendolari che si servono delle linee bus extraurbane. A protestare è il rappresentate degli studenti del liceo Scientifico A. Bafile dell'Aquila, Alessandro Conti: «In svariate occasioni la Tua è in carenza di corse e molti studenti si trovano in bus sovraffollati o in ritardo». Nel mirino la tratta L'Aquila-Barisciano nell'orario di fine lezione. «Sabato siamo rimasti sotto al sole per circa mezz'ora alla fermata di Acquasanta in attesa del bus verso Barisciano. Siamo una quarantina di studenti». Ritardi si verificano anche in direzione dell'Aquila soprattutto con provenienza da Castel del Monte. «L'autobus è sempre sovraffollato con studenti costretti a viaggiare in piedi- continua Conti- Ciò si verifica perchè è stata soppressa la corsa di Ofena che passava per Castel del Monte. Siamo indignati e protestiamo formalmente contro la società. Si potrebbe ipotizzare da parte di Tua una interruzione di pubblico servizio. Peraltro anche gli abbonamenti sono aumentati, quasi raddoppiati negli ultimi quattro anni».
Il problema si ripercuote sulla didattica in quanto i ragazzi al mattino giungono in ritardo per la prima ora di lezione. Disservizi anche sulla tratta L'Aquila- Avezzano delle 7: alcuni pendolari la scorsa settimana hanno dovuto viaggiare in piedi in quanto il mezzo era sovraffollato con un ritardo di circa mezz'ora. Spesso stracolmo anche il bus delle 13.40 da Avezzano verso il capoluogo. Solo in alcuni giorni viene messo a disposizione il bipiano.