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Pescara, 25/07/2024
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Data: 26/09/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Alunni trasferiti, ma il bus è a loro spese. Cotturone (Pd) protesta sull’emergenza scuole a Celano: il trasporto pubblico doveva essere gratuito

CELANO Le famiglie si sono ritrovare con scuole chiuse e figli traslocati. Ma non solo. Sono costrette a pagarsi anche il pulmino per il trasporto. Servizio che senza l’emergenza scuole non serviva. È quanto denuncia Calvino Cotturone, segretario del circolo Pd di Celano. Cotturone si rivolge al sindaco Settimio Santilli e alla sua giunta: «Non era il caso di procedere con il trasporto pubblico gratuitamente e non a pagamento? Mi auguro che gli amministratori almeno tengano conto dei redditi delle famiglie, per evitare che ulteriori spese vadano a gravare sulle tasche delle famiglie già fortemente provate dalla crisi». Cotturone interviene anche sul delicato tema della sicurezza degli edifici pubblici. «Non vogliamo assolutamente dubitare dell’operato dell’amministrazione Santilli», riprende, «ma ad oggi ancora non viene fornito alcun tipo di documento sulla sicurezza degli edifici. Hanno riportato circa 1.200 cittadini dentro le scuole, tra personale scolastico e alunni, promettendo la visione dei certificati a seguito dei controlli, ma non ve n’è traccia di nulla. Come mai? Una delle assurdità che ad oggi risulta palese», aggiunge, «è quella dell’edificio Don Minozzi, dove a seguito dei controlli affidati a un team di tecnici, nominati dal primo cittadino, è stato effettuato il trasferimento degli alunni dell’Ite, proprio per scongiurare eventuali situazioni di pericolo legate al rischio sismico. Perché l’amministrazione comunale non ha avuto la stessa sensibilità per gli uffici municipali che si trovano in quella stessa struttura?». «Una parte di alunni ora si trova nel plesso di Madonna delle Grazie», conclude Cotturone, «ma se questa è sicura perché provvedere a costruire una nuova scuola nel campo Bonaldi? Infine, perché sul sito del Comune non vi è traccia di un piano sicurezza e come mai non pensa a informare la cittadinanza sui comportamenti da tenere? L’intento del Pd non è quello di fare demagogia, ma rivolgiamo queste domande al sindaco, per farne tesoro, affrontare e risolvere i problemi, prima che sia tardi».

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