Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.574



Data: 30/09/2016
Testata giornalistica: Rassegna.it
Più di un milione di sì per i diritti di tutti

La Cgil ha consegnato alla Camera le firme certificate per la proposta di legge di iniziativa popolare. Camusso: "Risultato senza paragoni. Ora si apra la discussione parlamentare"

La Cgil ha consegnato alla Camera oltre un milione e 150 mila firme certificate per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla "Carta dei diritti universali del lavoro", messa a punto dallo stesso sindacato. “La Cgil compie oggi 110 anni, siamo molto contenti di festeggiare il nostro compleanno con la consegna di oltre un milione e 150 mila firme certificate. Un risultato importante, senza paragoni. Ora il nostro obiettivo è che si apra la discussione parlamentare sulla proposta di legge”. Queste le parole del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che oggi, con una delegazione del sindacato, dopo la consegna delle firme, è stata ricevuta dal presidente della Camera, Laura Boldrini.

“Abbiamo ricordato al presidente della Camera – ha aggiunto Camusso – il lungo viaggio per l’Italia della Cgil sui temi del lavoro, il desiderio di una nuova legge per dare diritti e tutele a tutti i lavoratori, indipendentemente dal rapporto di lavoro e dal contratto”. “Nei luoghi di lavoro, nelle piazze, nei mercati, in tutto il Paese – ha sottolineato il segretario generale della Cgil – abbiamo riscontrato una grande voglia delle persone di discutere del lavoro e dei problemi che ci sono. Sulla Carta è stato fatto uno sforzo straordinario e il numero delle firme raccolte dimostra che c'è un grande interesse, sfatando tanti miti, a partire da quello che non siamo in grado di fare proposte. Anche molti lavoratori migranti, senza cittadinanza, hanno sottoscritto la proposta, pur nell’impossibilità di certificare le loro firme”.

“Ora continueremo nella nostra iniziativa – ha concluso Camusso – affinché la Carta diventi oggetto di discussione nelle commissioni e nel Parlamento”. Le firme sulla "Carta dei diritti universali del lavoro" consegnate oggi alla Camera, seguono quelle depositate in Cassazione lo scorso 1° luglio sui tre referendum: abolizione voucher, responsabilità solidale negli appalti, reintegro per licenziamento illegittimo.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it