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Pescara, 25/07/2024
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Data: 01/10/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Bus e treni, rincari dei biglietti. Il comitato viaggiatori sulla Sulmona-L’Aquila denuncia aumenti del 15%

SULMONA Nuova stangata sui pendolari del Centro Abruzzo. Il comitato viaggiatori Sulmona-L'Aquila denuncia un ulteriore rincaro sui biglietti di autobus e treni regionali del 15 per cento. Per recarsi sul posto di lavoro da Sulmona all'Aquila, in sostanza, i pendolari devono spendere quasi 115 euro al mese di spese di trasporto. Il costo dell'abbonamento mensile è salito a 82 euro e 60 centesimi e quello per l'Ama (Azienda mobilità aquilana) è arrivato a 32 euro mensili. «Un pendolare ormai deve sborsare quasi 115 euro al mese per recarsi sul posto di lavoro all’Aquila da Sulmona», protestano i viaggiatori, «se da un lato l’arrivo dei nuovi treni può parzialmente mitigare l’ira funesta del povero viaggiatore nei confronti di Trenitalia, dall’altro l’aumento dell’abbonamento Ama ci spiazza totalmente in quanto passare in due anni da 24 a 32 euro per viaggiare negli stessi autobus di fantozziana memoria ci sembra solo un modo di ripianare i bilanci a spese soprattutto dei poveri pendolari». Gli aumenti si aggirerebbero sul 50 per cento in cinque anni. «Non è certo necessaria una conoscenza di macroeconomia per vedere che nel periodo 2011-2016 l’inflazione italiana è stata del 7% mentre gli aumenti delle tariffe di trasporto si sono susseguiti con un ritmo da repubblica delle banane: 20% nel 2011, 4.5% nel 2012, 10% nel 2015 e 15% nel 2016 per un totale del 50% in cinque anni. Quasi 115 euro sono tantissimi per un lavoratore precario part-time».

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