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Pescara, 25/07/2024
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Data: 05/10/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Crisi in Comune - Allegrino completa la rosa della giunta Alessandrini. Trattativa fino a tardi con i Teodoro per cercare di evitare la rottura

La nuova giunta comunale s'è rivelata un po' come la tela di Penelope. Il primo cittadino ancora ieri è stato costretto al rinvio, l'ennesimo, dell'annuncio della nuova formazione tanto che dall'opposizione, e non solo, in questi giorni c'è chi ha parlato di un Alessandrini contagiato dalla sindrome Raggi, cioè impantanato nel guado come lo era stata la sindaca di Roma. Ma il tempo dei confronti e delle riflessioni è scaduto, il puzzle completato: oggi Alessandrini annuncerà finalmente la giunta e terrà subito la prima riunione.
IL CASO TEODORO Innegabile che questo rimpasto si sia rivelato più macchinoso del previsto, se è vero che ancora ieri - cioè fino all'ultimo - il sindaco è stato costretto a sfogliare i curricula accumulati sul suo tavolo per ciascun candidato assessore e, soprattutto, è stato impegnato per cercare una soluzione politica utile a scongiurare un doloroso strappo con la Lista Teodoro che per il centrosinistra significa la perdita di due voti e dunque un indebolimento sensibile in consiglio comunale: questo spiega l'ennesimo confronto serrato che si è tenuto ieri sera tra le parti e del quale conosceremo oggi l'esito.
ANTONELLA IN POLE POSITION La partita degli assessorati sembrava chiusa quando ieri mattina in Comune ha cominciato a circolare con insistenza il nome di Meri Trivelli quale donna destinata ad assumere la delega alle Politiche sociali. In servizio al consultorio di via Milli e con importanti esperienze nella cooperativa sociale La Comena, la Trivelli è considerata persona esperta e capace oltre che gradita alle sigle della coalizione, sinistra compresa. Ma, a sorpresa, nel corso del pomeriggio c'è stata una nuova impennata delle quotazioni di Antonella Allegrino, in ballo dalla prima ora per quell'incarico. Imprenditrice tenace, già consigliera provinciale (nel 2009 perse contro Testa la sfida per Palazzo dei marmi e ha poi fallito la corsa alla Regione), al momento di scrivere è lei l'assessora in pectore alle Politiche sociali, sempre che il confronto serrato in seno alla maggioranza no riservi altri colpi di coda, motivo per il quale il nome della Trivelli non è del tutto sparito dai radar.
DIMISSIONI E CAMBIO DI PASSO Alessandrini è determinato a voltare pagina e a mettere in campo una giunta in grado di moltiplicare energie e produrre risultati per riconquistare la fiducia dell'elettorato. Ieri alle 19 il sindaco ha fatto firmare le dimissioni degli assessori tutti: ha salutato i tre uscenti (Santavenere, Teodoro e Sulpizio) e ha dato appuntamento ad oggi ai riconfermati. Fatta la squadra dovrà mettere mano alle deleghe, compito per il quale si è preso almeno un'altra giornata di riflessione. Vanno riassegnate quelle degli assessori sostituiti e ci sarà qualche scambio di competenze tra assessori: il vice sindaco Enzo Del Vecchio sarà alleggerito di qualche pesante zavorra come ad esempio (forse) la mobilità, settore delicatissimo a Pescara e difficile da gestire per chiunque. Finanze e Tributi andranno a Diodati, che mantiene lo Sport ma perderà le Politiche sociali: è il terzo assessore in due anni co queste deleghe dopo l'uscita di scena della Sammassimo e ora di Sulpizio. Quest'ultimo, comprensibilmente amareggiato, ha detto di volersi prendere «un salutare periodo di distacco dalla politica» ma non prima di aver tracciato un bilancio, beninteso positivo, del suo anno da assessore a finanze e tributi. Il professor Stefano Matteucci Civitarese assumerà la delega all'Urbanistica mentre Loredana Scotolati avrà quella all'Edilizia.

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