La troupe del tg satirico di Striscia la notizia questa volta ha colto in fallo la Asl di Teramo a causa di alcuni parcheggi per disabili occupati da dipendenti dell'azienda sanitaria nelle strutture di Contrada Casalena e per qualcuno che molto allegramente fumava lì dove non doveva. Tanto che il tapiro consegnato ieri mattina nella sede di Circonvallazione Ragusa al direttore generale, Roberto Fagnano, serbava una sigaretta in bocca per sottolineare la mancanza teramana. Valerio Staffelli è salito con il cameraman fin su al quinto piano ed ha trovato un dg piuttosto rilassato e poco nervoso, ma determinato, che ha stigmatizzato il comportamento dei propri dipendenti: Attiene non tanto all'essere operatori dell'azienda sanitaria, che in questo caso può essere considerata addirittura un'aggravante, ha ribadito Fagnano - ma soprattutto al loro senso civico, alla loro morale e alla loro etica di cui, evidentemente, difettano. Più tardi parlerà di crollo morale che ha interessato chi non doveva avere problemi nel parcheggiare l'auto. Poco prima la troupe di Mediaset aveva compiuto un raid in contrada Casalena per accertare il vulnus, aggravato anche dalla disponibilità di un gran numero di stalli circostanti e di un ulteriore spazio per poter parcheggiare la propria auto: la zona da quelle parti è difatti quasi aperta campagna e non si vive pertanto lo stress delle zone centrali. Per di più, Staffelli nel suo tour ha preso in castagna una dipendente nel proprio ufficio con la sigaretta in bocca malgrado tutti i divieti ed un articolo di stampa che, ben inquadrato dalle telecamere di Mediaset, riportava la vicenda degli stalli per disabili occupati indebitamente con l'intento del monito verso quei dipendenti scorretti. Fagnano, come recita la nota della Asl, ha ringraziato Staffelli per averlo messo al corrente delle pessime abitudini di alcuni dei dipendenti che lavorano nelle strutture di Casalena ed ha promesso che a partire da subito adotterà una linea dura nei confronti di chi non rispetta le norme, anche applicando sanzioni disciplinari.
L'ORDINANZA Verso le tredici di ieri ha annunciato che probabilmente con un'ordinanza sindacale farà in modo che la zona fosse sorvegliata più frequentemente dagli agenti della Polizia Municipale e addirittura anche togliendo i punti sulla patente. I due si sono lasciati, come d'abitudine nella tradizione di Striscia la notizia, con la promessa da parte di Staffelli di tornare tra qualche tempo per verificare se le intenzioni del manager Asl siano state rispettate. Comunque alla fine della vicenda che darà qualche minuto di notorietà non proprio gradita a Teramo, lo stesso Fagnano esterna perplessità sullo spessore della notizia, soprattutto quando quello rilevato è un comportamento ampiamente diffuso in tutto il paese: Qui si tratta di etica personale che manca, di proprie sensibilità, che mettono in crisi l'immagine di una città e non tanto una disfunzione della Asl. Frattanto la Uil Fpl si è rivolta al Prefetto di Teramo preannunciando lo stato di agitazione su mandato ricevuto dai sanitari del reparto di Neurochirurgia del Mazzini a causa della carenza del personale dell'inidoneità dei locali. Ma questa è un'altra storia. Da Tapiro?