Il numero di ottobre di Note, si apre con l’editoriale a cura dell’Amministratore Delegato di FS Italiane Renato Mazzoncini a pochi giorni dalla presentazione del Piano Industriale di FS Italiane.
“Il Piano guarda lontano, al 2026, ma si pone una serie di traguardi molto più ravvicinati e un impegno strategico che è già sostanza del lavoro quotidiano di tutti noi. Porre il cliente, con le sue esigenze e aspettative, al centro della nostra cultura d’impresa come di ogni innovazione tecnologica. Sappiamo quel che vi aspettate da noi: affidabilità, efficienza e comfort, puntualità e pulizia, informazione e sicurezza, nella doppia accezione di safety e security. Molti di voi avranno percepito, in questi ultimi mesi, alcuni tangibili miglioramenti, con una puntualità che raggiunge le migliori medie europee, arrivando oltre il 93% nelle ore di punta, e un’affidabilità che si traduce in una riduzione delle corse cancellate sotto la soglia dell’1%.
Dobbiamo consolidare questi risultati, e migliorarli. Ma lavoreremo per darvi ancora di più. Perché se il treno è il perno centrale, che vogliamo sempre più comodo e affidabile, del vostro viaggio quotidiano, spesso per completarlo dovete usare anche altri mezzi. L’obiettivo è realizzare un’efficace integrazione fra treno e auto, bus, metro, bici. E accompagnarvi e informarvi con tempestività, anche attraverso app e supporti digitali per rendere il viaggio, e la vostra vita, sempre più semplice”.
Renato Mazzoncini, AD di FS conclude ribadendo che quanto detto prima “è un obiettivo che non è disgiunto dagli investimenti in nuovi treni, più performanti, come quelli appena commissionati ad Alstom e Hitachi, e in tecnologie sulla rete che consentiranno di intensificare la frequenza delle corse regionali nei grandi nodi urbani. E di consolidare il nostro riconosciuto primato in fatto di sicurezza”.