Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.564



Data: 19/10/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Asse e tangenziale per collegare i porti l'Anas studia le soluzioni per D'Alfonso

Demolire il tratto di tangenziale che oggi penetra nel cuore della pineta dannunziana si può, anzi, per Luciano D'Alfonso si deve. Il governatore ha parlato di questa eventualità lunedì, a margine dell'incontro con il sottosegretario Luca Lotti, e oggi ne spiega più nei dettagli le finalità: «Parliamo di una ipotesi che è oggetto di studio da parte dell'Anas - ha commentato il presidente della Regione - allo scopo di coniugare meglio verde e cemento e liberare la viabilità cittadina dal traffico. Il discorso vale per la tangenziale alla pineta e vale anche per l'asse attrezzato che andrà prolungato fin dentro al porto, sfruttando parte della banchina sud. Soluzione, questa, che va concertata con il Comune e che consentirebbe di alleggerire il traffico su via Doria». La tangenziale proseguirebbe la corsa verso Francavilla lungo la bretella realizzata di recente mentre con la demolizione del tratto che scende alla pineta, la città guadagnerebbe spazi verdi ovvero anche renderebbe fruibili e più appetibili altre aree. «L'asse attrezzato a suo tempo venne realizzato con una forzatura - ha aggiunto il presidente D'Alfonso -. Quell'infrastruttura e pure la tangenziale nacquero per collegare l'area industriale di Pescara e Chieti con il porto di Pescara e con quello di Ortona e dovrebbero quindi arrivarci direttamente». In attesa del responso tecnico e contabile dell'Anas sulla fattibilità dell'ipotesi progettuale, lo stesso D'Alfonso guarda già oltre e immagina l'apertura di un nuovo svincolo per collegare la tangenziale a Colle Caprino «varco che consentirebbe di alleggerire dal traffico via Di Sotto e la zona di Valle Ferzetti».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it