Un’azione legale contro «il cartello delle case costruttrici di camion» recentemente sanzionate dalla Commissione Europea con una multa record di quasi 3 miliardi di euro. La Cna Abruzzo aderisce all’iniziativa promossa a livello nazionale da Cna-Fita, l’associazione delle imprese del settore dell’autotrasporto, nei confronti di un gruppo di aziende: DAF, Daimler/Mercedes-Benz, Iveco, MAN/Volkswagen, Volvo/Renault e Scania. «L’azione collettiva» spiega una nota della stessa associazione nazionale «è aperta a tutti gli autotrasportatori che hanno acquistato, preso in leasing o noleggiato a lungo termine camion di medie (da 6 a 16 tonnellate) o grandi dimensioni (oltre 16 tonnellate) di queste marche, immatricolati tra il 1997 e il 2011». «L’iniziativa – spiega ancora la nota - ha come obiettivo facilitare l’accesso alla giustizia delle piccole e medie aziende ed in particolare di quelle artigiane, per il risarcimento dei danni derivanti dalla violazione delle norme antitrust». Le adesioni da parte degli autotrasportatori interessati sono possibili fino al 31 ottobre nelle sedi territoriali della stessa Cna Fita in Abruzzo, i cui associati possono partecipare all’azione collettiva senza alcun costo anticipato.