In una lunga intervista concessa al direttore di Repubblica, la sindaca di Roma,Virginia Raggi, fa il punto sulla situazione della Capitale. “Disastrosa” viene definita la situazione dei trasporti e: “La nostra prima urgenza – ha dichiarato la Raggi – è cominciare a garantire un servizio degno, il parco mezzi è così vecchio ed usurato che non si può riparare, per questo abbiamo preso 150 autobus nuovi in leasing”.
Sulla Metro C la sindaca pentastellata denuncia che vi è un problema di disallineamento dei binari che distrugge subito le ruote. “Qui bisogna fare lavori e manutenzione“.
In merito alla vicenda relativa ai mini autobus elettrici, che dovevano servire il centro della Capitale, acquistati e di fatto mai usati, per problemi alle batterie e al telaio, la sindaca evidenzia: “Non sono utilizzabili e vanno sostituiti, ma bisogna anche trovare chi ha sbagliato e colpire chi è responsabile di questo sfascio”.
“Il sistema dei trasporti a Roma era stato abbandonato mentre noi lo vogliamo ricostruire“ e la Raggi porta un esempio concreto al direttore del giornale: “Quando eravamo all’opposizione sentivamo che si voleva svendere ATAC a RFI, poi abbiamo cominciato a intuire un disegno per andare verso la privatizzazione, ora al Senato c’è una mozione di PD e Forza Italia (vedi link Meleo di ieri) per commissariare ATAC e farla gestire a RFI.
Quando si smette di far manutenzione agli autobus, come è avvenuto, a un certo punto il servizio si blocca, ma bisognerebbe chiedersi come mai nel tempo l’ATAC, che doveva essere una società modello, è stata abbandonata. Forse perché c’era la volontà di far vedere che il pubblico non era in grado di gestire per poi far subentrare i privati”.
Concludendo l’intervista la Raggi ricorda che vuole realizzare nuove piste ciclabili: “fornendo così alternative agli ingorghi che paralizzano la città ogni mattina”.