PESCARA La preoccupazione più grande in abruzzo dopo le scosse di ieri notte è per le infrastrutture. Ieri mattina il presidente della regione Luciano D'Alfonso ha tenuto una riunione per attivare le verifiche post-sisma. In particolare ha chiesto alla direttrice del Dipartimento trasporti e mobilità, Maria Antonietta Picardi, di attivare verifiche su eventuali criticità presenti nella rete stradale provinciale - ponti e viadotti - nella consistenza autostradale regionale, negli edifici correlati al trasporto pubblico locale (terminal bus) e nelle dighe di Campotosto, Penne, Chiauci, Bomba, Casoli e Barrea. D'Alfonso ha chiesto di coinvolgere nei controlli anche l'Ordine degli Ingegneri e le facoltà universitarie esperte per materia. La sala operativa regionale della Protezione civile ha preso contatto con i sindaci dei comuni confinanti con le Marche, inviando sul posto squadre di volontari per un primo sopralluogo e per l'ascolto delle esigenze delle popolazioni. Nella notte trascorsa sono stati presi contatti con Enel, Ferrovie dello Stato ed Ente Gestore Dighe per un primo esame dei danni; in particolare, i sopralluoghi sulle dighe di Campotosto, Bomba e Casoli hanno dato esiti negativi. «Ad un primo esame visivo», informa la Protezione Civile regionale, «le scosse dell’altra notte non hanno provocato danni alle strutture edilizie, ma in alcuni casi hanno determinato un allargamento delle lesioni già subite nel terremoto del 24 agosto». Tutte le scuole dei capoluoghi d'Abruzzo e dei centri maggiormente abitati sono rimaste chiuse per consentire un primo sopralluogo delle squadre di tecnici. Non vengono segnalate situazioni di disagio, ad eccezione dello sgombero di una abitazione nel comune di Valle Castellana, in provincia di Teramo (tra i centri abruzzesi vicini all'epicentro del sisma del 24 agosto scorso) minacciata da un confinante edificio che è a rischio di crollo: gli occupanti sono stati trasferiti in albergo.
L’AQUILA. Scuole regolarmente aperte oggi all’Aquila e provincia. Il Comune ha reso noto che sono terminate le verifiche, da parte dei tecnici del Centro operativo comunale (Coc) di Protezione civile, sugli edifici scolastici di proprietà del Comune dell'Aquila, dalle quali non sono emerse criticità. Al lavoro anche i tecnici della Provincia che stanno verificando gli edifici scolastici di competenza. Anche in questo caso finora non sono emersi particolari problemi. La Regione ha anche fatto sapere di avere chiesto all’Enel un sopralluogo alla diga di Campotosto e le verifiche sono state rassicuranti. Preoccupazione a San Gregorio, frazione dell’Aquila, dove in occasione di alcune verifiche fatte prima delle scosse di mercoledì era emerso che le case sono inagibili. Gli abitanti ora saranno trasferiti nei piani Case o nei map.
TERAMO. In considerazione dello sciame sismico nel maceratese e per consentire accurate verifiche nelle scuole, 15 Comuni del teramano hanno deciso di sospendere l'attività didattica anche il 28 e il 29 ottobre, quindi le attività riprenderanno il 2 novembre: si tratta di Teramo, Montorio, Tortoreto, Castellalto, Atri, Ancarano, Civitella del Tronto, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Sant'Egidio alla Vibrata, Sant'Omero, Torano Nuovo, Notaresco. L’università invece riprenderà oggi stesso le attività di segreteria, mentre quelle didattiche riprenderanno mercoledì 2 novembre.
CHIETI E PESCARA. Scuole aperte oggi a Pescara e provincia tranne a Penne dove si torna martedì prossimo. Scuole tutte aperte anche in provincia di Chieti. A Rapino il Comune ha dato il via, in anticipo rispetto previsto, un nuovo servizio rivolto alla sicurezza dei cittadini, Alert System. Attivo 24 ore su 24, il servizio, gratuito e veloce, permette al Comune di inviare telefonicamente messaggi vocali agli utenti iscritti per informarli su eventuali emergenze e servizi di pubblica utilità.