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Pescara, 25/07/2024
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Data: 03/11/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Festival delle polemiche con Renzi

L'atteso Festival delle Letterature torna in città - dal 10 al 13 prossimi - e fin qui tutto bene (anche se nel mentre il direttivo, a conti fatti, ha scelto un nuovo nome, da far passare più o meno in sordina: Pescara Festival). Ma il punto è un altro: ad inaugurare la 14esima edizione sarà il presidente del consiglio in persona: Matteo Renzi, alle 18 al Circus. E partono i dubbi, le perplessità, finanche le polemiche. Almeno per tre motivi: il primo è che Renzi sarà a Pescara durante i giorni della sua campagna per il referendum. Il secondo è che Renzi non è proprio quello che si definisce un big del mondo dello spettacolo o della letteratura. Il terzo, non ultimo, è che ad intervistare il premier ci sarà Luca Sofri: ok, è il direttore artistico del festival, ma è anche il marito di Daria Bignardi, nominata neo direttore di Rai 3. A ben vedere, inoltre, tra i principali promotori del Fla c'è ancora il suo ideatore, Giovanni Di Iacovo, riconfermato assessore alla cultura con Sel. Una consigliera comunale dello stesso partito di Di Iacovo - Daniela Santroni - così scrive su Facebook: «Cari amici del Fla, avreste potuto e dovuto essere più saggi e avreste potuto e dovuto fare una scelta diversa proprio per salvaguardare la vostra autonomia culturale». Ancora: «Non sfugge a nessuno che il presidente del consiglio e l'intero partito democratico si giocano la partita della vita con il referendum del 4 dicembre. Per cui non sfugge a nessuno che se il Festival si fosse svolto dal 10 al 13 dicembre questa discussione non ci sarebbe mai stata e non perché era fuori dall'appuntamento referendario, ma perché Renzi non sarebbe mai venuto».
IL PROGRAMMA Ma è pur vero che il Fla è anche altro, e allora via di programma: Floris, Calabresi e Staino saranno le punte del giornalismo. Il primo è atteso giovedì 10 allo Spazio Matta e presenterà il suo nuovo romanzo: Quella notte sono io. Il nuovo direttore di Repubblica invece è in scaletta per venerdì 11 alle 17, sempre al Matta. Mentre Staino, neo direttore dell'Unità, sarà sul palco domenica 13. A grande richiesta torna poi Gianrico Carofiglio. Tra i nomi anche Susanna Tamaro, Gipi, Paolo Zardi, il nostrano Luigi Di Fonzo. Sorprende Marco Tardelli, ex calciatore, campione del mondo con Spagna '82, autore di Tutto o niente. Mentre in chiusura è previsto Eugenio Finardi, non proprio un nome sulla cresta dell'onda, ma meritevole di aver lanciato il suo nuovo disco: 40 anni di Musica Ribelle. Riconfermata la partecipazione di Paolo Di Paolo, curatore della sezione Questa non è una fiaba. Coinvolti anche Jenny Pacini, per la sezione Conflitti e tanti altri. Non manca un contest organizzato con la Croce Rossa Italiana - Comitato di Penne e il Village di Città Sant'Angelo: Click&Outlet (info sul web). «Come avevo garantito - ha chiuso Cuzzi in veste di assessore ai grandi eventi - la tassa di soggiorno servirà per finanziare eventi di qualità come questo».

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