Caro Direttore, alle 8 di ieri mattina all'ingresso della galleria I Pianacci sull'Asse attrezzato che da Montesilvano porta a Pescara, sul display era possibile leggere la seguente comunicazione:"ALT. PRESENZA DI ELEMENTI DI INQUINAMENTO ECCESSIVO IN GALLERIA". E in effetti dentro la galleria, lunga quasi due chilometri, l'aria era irrespirabile a causa di una chiara nube di smog. Lavorando a Pescara e vivendo a Montesilvano faccio questo tragitto quattro volte al giorno e ogni volta che entro in detta galleria, nonostante l'ermetica chiusura dei vetri della mia macchina vengo subito investito da un forte prurito agli occhi a causa dello smog e dell'aria irrespirabile chiaramente presenti anche perché i ventilatori nel tunnel o si muovono lentamente o sono fermi del tutto. Quindi questa galleria, a causa dell'elevatissimo numero di macchine che quotidianamente la attraversano, si trasforma in una autentica "camera gas" con grave nocumento per la salute di quanti la percorrono. Devo segnalare che la scritta luminosa appare periodicamente senza che nessuno poi prenda provvedimenti conseguenti, quali la chiusura temporanea al traffico della galleria. E poi è mai possibile che gli areatori o non funzionano o lo sono in maniera insufficiente? Chi deve provvedere: l'ANAS, la Provincia, i Comuni di Montesilvano e Pescara? E la ASL di Pescara e l'ARTA non hanno nulla da dire? Chi deve tutelare il diritto alla salute dei cittadini? Ecco perché anche in base alla mia attività di Direttore del Patronato INCA CGIL prov.le di Pescara, rivolto alla prevenzione ed alla tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini nel lavoro e nella società vedo molto favorevolmente l'attenzione del suo giornale ai danni provocati alla nostra salute dallo smog e dall'inquinamento atmosferico.

(*) Direttore Patronato INCA CGIL - Pe