La «settentrionalizzazione » dell’Abruzzo, per dirla con il governatore Luciano D’Alfonso, passa per il nuovo contratto di servizio sottoscritto ufficialmente ieri tra Regione e Trenitalia. Un’intesa che segna una svolta nei trasporti. Si punterà al miglioramento della qualità dei servizi destinati ai pendolari – circa 15.400 al giorno – con nuovi orari e maggiori frequenze, ad aumentare l’integrazione tra ferro egomma(si pensa al biglietto unico); arriveranno, inoltre, nuovi treni e saranno velocizzati alcuni collegamenti strategici, in primis sulla Pescara-Roma Termini. L’accordo ha un valore economico complessivo di 571 milioni di euro, comprensivo di corrispettivi e ricavi da mercato. E’ valido fino al 2023 ed è stato firmato da D’Alfonso e Orazio Iacono, direttore della Divisione passeggeri regionale di Trenitalia. Il contratto definisce anche un investimento economico di 27,4 milioni di euro finalizzato all’acquisto di cinque nuovi treni: si prevede l’acquisto di un elettrotreno Jazz a 4 casse (consegna prevista nel 2017) e di quattro elettrotreni di nuova generazione (dal 2020 al 2022). La Regione corrisponderà a Trenitalia corrispettivi medi per 50 milioni di euro all’anno a fronte di una produzione annuale di 4,1 milioni di treni-km (178 treni al giorno, che percorrono 9 linee regionali ed interregionali e che fermano in 77 stazioni). Il consigliere delegato ai trasporti, Camillo D’Alessandro, ha sottolineato che «nel precedente contratto gli investimenti erano a metà tra Regione e Trenitalia. Lavorando sull’estensione dell’accordo siamo riusciti a fare in modo che Trenitalia si faccia carico di tutto». Iacono ha fissato gli obiettivi del “nuovo” corso: «La priorità del nostro piano industriale, dopo l’alta velocità, è la qualità del trasporto regionale per i pendolari, che non si ferma al rinnovamento degli orari, rendendoli più attrattivi e prevede tempi più veloci e integrazione con le altre modalità, ferro-ferro e ferro-gomma. L’obiettivo è un biglietto unico che consenta di saltare da un mezzo all’altro senza cambiare. In Abruzzo con Tua,ma anche con gli altri operatori e anche attraverso, ad esempio, car sharing e bike sharing».
Il governatore D’Alfonso ha espresso così la sua soddisfazione: «Perveniamo a questa firma coltivata e inseguita, finalmente adulta e matura per essere rubricata nell’albo delle grandi decisioni della Regione. Mettiamo in campo una contrattualizzazione dei doveri per fare in modo che migliori la qualità della vita di chi cerca e ottiene spostamento. Il mio obiettivo è ridurre i tempi di percorrenza, a partire da quella miniera di relazioni che è Roma, o da quelle straordinarie opportunità relazionali che sono Bologna e Bari. Ma anche sulla Pescara-L’Aquila». D’Alfonso si è detto particolarmente soddisfatto di uno degli articoli del contratto, quello che istituisce il comitato tecnico di gestione che misurerà le performance.
INDICATORI Oggi la puntualità regionale in Abruzzo è al 93% e sale al 97 nella fascia pendolari del mattino. Un trend positivo che vede la percentuale globale regionale migliorare di 3,9 punti rispetto al 2015 e di 4,8 rispetto ai primi otto mesi del 2014. Positivi anche tutti gli altri principali indicatori industriali: sono state lo 0,3 per cento le corse cancellate nei primi nove mesi del 2016, e soltanto lo 0,2 per cento per cause ascrivibili a Trenitalia Regionale. Erano state l’1,2 per cento nei primi nove mesi del 2015 e il 1,2 per cento nel 2014. Sempre nei primi nove mesi del 2016 le avarie e i guasti che hanno determinato ritardi alle corse regionali si sono ridotte del 31 per cento rispetto al 2014 e del 35 rispetto al 2015.
I TEMPI Il nuovo programma prevede l’introduzione di collegamenti veloci tra Pescara e la Capitale (oggi Pescara-Roma Tiburtina in 4h 09’, domani Pescara–Roma Termini in 3h 22’), sulla Pescara – Sulmona – L’Aquila (oggi in 2h 35’, domani in 2 ore) e tra Avezzano e Roma (oggi 1h 52’, domani 1h 33’). Il modello di esercizio individua inoltre in Pescara Centrale il nodo di interscambio per i principali collegamenti.
L’INCONTRO Ieri D’Alfonso ha incontrato i titolari delle imprese di trasporto pubblico locale e il presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone. Si è arrivati alla decisione di definire una transazione da concordare con le imprese per individuare la consistenza dei crediti vantati.