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Pescara, 25/07/2024
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Data: 11/11/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Funivia e filobus: adesso Di Primio chiede certezze sui finanziamenti

Il via libera alla realizzazione del collegamento veloce con funivia e al completamento della linea filoviaria c'è e porta la firma del premier Matteo Renzi, ieri in visita a Pescara dove il Masterplan è stato sottoscritto. Opere strategiche per il capoluogo teatino quelle contenute nel Patto per lo sviluppo, 10 milioni di euro per il collegamento veloce e 4 per l'anello filoviario, somme sulle quali il sindaco Umberto Di Primio, che ieri ha incontrato il premier, chiede impegni precisi.
«Ciò che chiedo al governo e alla Regione è avere certezze sulle date di trasferimento dei finanziamenti relativi al Masterplan, al fine di evitare l'impegno di spese per opere che non hanno copertura economica in bilancio - dice il primo cittadino -. Nel mio programma di governo, fin dal 2010 avevamo proposto un progetto strategico per Chieti da realizzarsi entro 10 anni: allora in pochi pensavano fosse realizzabile. Con la sottoscrizione delle convenzioni con Governo e Regione, quel programma diventa realtà, attraverso la realizzazione della funivia, che collegherà in sei minuti ospedale e università al centro storico e il completamento della linea filoviaria che da via dei Vestini, passando per il Tricalle, giungerà al piazzale Sant'Anna, rendendo la nostra città la più ecologica d'Abruzzo in termini di trasporto pubblico».
In realtà, come fa osservare sempre Di Primio, questo è il primo capitolo della cosiddetta Chieti del domani ed è funzionalmente collegato al totale rifacimento dell'autostazione di via Gran Sasso che diventerà l'hub principale del trasporto pubblico sovra comunale, al grande investimento sull'ospedale di Colle dell'Ara destinato al potenziamento e alla realizzazione del centro regionale della vista, al raddoppio della linea ferroviaria Chieti-Pescara, alle opere di caratterizzazione nell'ambito del Sir ricadente su Chieti Scalo ma soprattutto agli altri progetti predisposti dal Comune di Chieti in collaborazione con altri enti Ovvero il recupero delle ex caserme Berardi e Bucciante, i 300 posti auto, nel parcheggio di via Gran Sasso , la riqualificazione di piazza San Giustino, il parcheggio pubblico nei pressi della Berardi, il parco tematico nelle ex Vicentini, il completamento del tunnel pedonale, la casa dello studente da 600 posti presso la ex caserma Pierantoni. «Con questo strategico programma di lavori conclude Di Primio - la città vedrà realizzare opere per decine di milioni di euro che genereranno benefici economici e infrastrutturali e produrranno nuova economia ed occupazione».

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