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Pescara, 25/07/2024
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Data: 12/11/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Manovra, tetto per il bonus mamma. Tra gli emendamenti anche i tre giorni di congedo obbligatorio per i papà e cedolare secca del 21% per gli affitti brevi

ROMA Dall’estensione dell’Ape al giro di vite sui bonus bebè e nido, passando dal tax credit per le opere musicali al fondo per le demolizioni delle opere edilizie abusive. Sono circa 250 gli emendamenti alla manovra approvati dalle commissioni della Camera. Il pacchetto di emendamenti, a partire dalla prossima settimana, sarà esaminato dalla commissione Bilancio insieme alle altre proposte che sono state presentate dai gruppi parlamentari, e che non possono superare quota 900. Freno ai bonus bebè. Si va verso i tetti Isee per usufruire dei bonus nido e mamma. In particolare, le proposte di modifica prevedono che i nuclei familiari che possono accedere ai bonus siano quelli con un indice non superiore a 13mila euro nel caso del premio alla nascita e a 25mila euro nel caso del buono nido. Cedolare al 21% sugli affitti brevi. Spunta una norma “Airbnb” che si propone di regolare il mercato in strutture extralberghiere da parte di privati o di intermediari online. Verrà introdotta una cedolare secca al 21% e sarà istituito un registro alle Entrate e una clausola antievasione, con la responsabilità sul pagamento delle tasse da parte del privato e dell'intermediario. Ape sociale più facile. Scende da 36 a 35 anni il minimo di contributi per poter accedere all’Ape sociale per quanti svolgono lavori gravosi. Sale congedo per i papà. Il congedo obbligatorio per i neo-papà, oggi fissato a 2 giorni, sale a quota 3: le risorse crescono da 20 a 30 milioni di euro. No ai bagarini dei concerti. Stop al “secondary ticketing”, ovvero all’acquisto massiccio di biglietti di concerti per rivenderli a prezzi maggiorati. La norma contro i bagarini online prevede anche multe da 30 a 180mila euro per ciascuna violazione accertata. Tpl, meno tasse per i viaggiatori. La detrazione Irpef del 19% per le spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale coprirà, dal 2017, un importo fino a 350 euro annui, contro i 250 euro attuali. Più personale nei Pronto soccorso. Entro tre mesi dall’approvazione della manovra le Regioni e le province autonome potranno fare concorsi per assunzioni a tempo indeterminato di personale del comparto sanità a copertura del turn over nei Pronto soccorso. Start up, stop imposta di bollo. Si va verso l'esonero delle imposte di bollo e dei diritti di segreteria per la costituzione di start-up innovative. Bollo auto, giro di vite su evasione. Gli uffici del dipartimento dei Trasporti e le autofficine autorizzate a fare la revisione dovranno controllare che i proprietari dei veicoli abbiano sempre pagato tassa di proprietà e tassa di circolazione del proprio mezzo, e che non sia sottoposto a fermo amministrativo. Se la verifica darà esito negativo non si potrà circolare finchè non si paga. Scuola, più soldi alle paritarie. Aumentano le detrazioni per le iscrizioni dei figli all’asilo o alle superiori in scuole paritarie. La copertura finanziaria passa da 400 a 640 euro per il 2016, a 750 euro per il 2017 e a 800 euro nel 2018. E, sempre in tema di detrazioni, salgono da 210 a 600 euro quelle relative alle spese per le attività sportive dei figli.

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