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Pescara, 25/07/2024
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Data: 19/11/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Carta di Pescara. Patto con le imprese. Ecco gli incentivi. Vantaggi fiscali e premialità a chi aderisce al programma. Anticipiamo il documento che sarà presentato il 27 alla Fater

PESCARA Sabato 26 novembre alla Fater di Pescara, il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli presenterà con il sottosegretario Claudio De Vincenti il testo definitivo della Carta di Pescara, il patto sottoscritto tra imprese e Regione in base al quale gli imprenditori saranno stimolati ad essere “sostenibili” in cambio di incentivi graduati a seconda del livello di adesione ai singoli principi della Carta. Il Centro ha letto l’ultima versione della Carta ed è in grado di anticiparne i contenuti. A fronte del rispetto da parte dell’imprenditore di determinati requisiti, la Regione prevede particolari vantaggi. Per esempio si stabilisce la riduzione degli oneri fideiussori dovuti a garanzia della partecipazione a procedure di evidenza pubblica o per l’esecuzione dei relativi contratti, attraverso la costituzione di un Fondo di garanzia regionale o previa accensione di una polizza assicurativa da parte della Regione. Ci saranno agevolazioni sull’ efficientamento energetico e sull’autoproduzione di energia; una riduzione dei tempi dei procedimenti complessi di natura ambientale; l’inserimento nei bandi o avvisi sul Fesr Abruzzo 2014-2020 di specifiche linee di intervento dotate di budget dedicato; la previsione di criteri di premialità. Ma è anche anche uno sconto del 30% sugli oneri di urbanizzazione primaria in fase di primo insediamento delle imprese e del 50% in caso di ampliamenti nell’ambito dello stesso sito all’interno delle aree industriali. Sconti fino al 10% sono previste sulle tariffe dei servizi idrici, fognari e depurativi. La Carta stabilisce anche l’eliminazione degli oneri dovuti dalle aziende in caso di richieste di modifica di destinazione d’uso di un lotto o di un fabbricato, di affitti a terzi, o di volture, quando anche l’azienda subentrante ha aderito alla Carta di Pescara. Infine,cCompatibilmente con i vincoli di bilancio derivanti dalla Legge di Stabilità 2017, si stabilisce la riduzione dell’aliquota addizionale regionale Irap. Il lunedì successivo all’incontro alla Fater, la Carta sarà on line e sarà pronta la piattaforma informatica che consentirà il vaglio delle domande e dunque la concreta iscrizione alla Carta. Ma che cosa è il concetto di industria sostenibile per la Regione? «La Regione Abruzzo», si legge nella bozza della Carta, «identifica come “industria sostenibile” l’attività manifatturiera che persegua una o più delle seguenti dimensioni della sostenibilità: a) ambientale: la capacità cioè di preservare nel tempo le tre funzioni dell’ambiente: fornitore di risorse, ricettore di rifiuti e fonte diretta di utilità; b) economica: la capacità di generare una crescita duratura del reddito e dell’occupazione; c) sociale: la capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione) equamente distribuite per classi e per genere e di promuovere l’inclusione sociale».

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