Stava attraversando la strada quando è stata travolta da un autobus di linea. Una donna di 69 anni è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Spirito Santo di Pescara. L'investimento è avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle sei, in via Pescara, a poca distanza dalla chiesa parrocchiale di San Pio X. Sul luogo dell'incidente, per ricostruire la dinamica dell'accaduto e accertare eventuali responsabilità, è arrivata la polizia municipale, coordinata sul posto dal vice comandante Fabio Primiterra.
Secondo una prima ricostruzione, l'anziana è stata presa in pieno da un bus della linea 3/ della Panoramica, l'azienda che si occupa del trasporto pubblico locale. L'investimento si è verificato in prossimità delle strisce pedonali che si trovano di fronte al bar Mama's 3. L'autobus, proveniente da Manoppello scalo, era diretto al capolinea del quartiere San Martino. La violenza dell'impatto è confermata da una parte del parabrezza andata in frantumi.
LA DINAMICA
Probabilmente la donna, per proteggersi la testa, ha alzato un braccio sfondando così il vetro. Un gesto d'istinto che, forse, le ha letteralmente salvato la vita. Di certo lei, cadendo sull'asfalto, ha battuto violentemente la testa. In via Pescara è stato tempestivo l'intervento dei sanitari del 118, che hanno diagnosticato un trauma cranico commotivo. Al momento dei soccorsi era cosciente, ma le sue condizioni sono comunque giudicate gravi. Prima di saperne di più sul decorso bisognerà attendere l'esito degli accertamenti andati avanti fino a tarda sera. L'autista, un quarantenne di Chieti, è stato subito ascoltato dagli agenti. «Me la sono trovata davanti, non mi sono accorto di nulla», sono state più o meno queste le prime parole del dipendente della Panoramica. Al momento dello schianto, secondo il racconto dello stesso autista, sul bus c'erano diversi passeggeri, ma nessuno è rimasto ferito. Per ricostruire la dinamica è stata fondamentale anche la testimonianza di un automobilista che procedeva in senso contrario, ovvero da Madonna delle Piane verso la stazione, e ha assistito all'investimento. Stando a quanto emerso l'anziana, originaria di Torremaggiore (provincia di Foggia), era arrivata a Chieti per trovare la figlia, che vive in città. Sono stati i vigili urbani, in serata, ad avvisare i famigliari che si sono subito precipitati all'ospedale di Pescara.