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Pescara, 25/07/2024
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Data: 23/11/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Corse ferroviarie soppresse, i pendolari si mobilitano. E De Crescentiis scrive a D’Alfonso

SULMONA Corse soppresse, interruzione del servizio in estate e continui ritardi. Il comitato “Sulmona, stazione di Sulmona”, insieme al coordinamento dei comitati cittadini “Mo’ bast”, organizza il focus dei pendolari sulmonesi. L’appuntamento è per domani alle 17,30 nella sala conferenze della Comunità montana peligna per rimettere al centro le istanze e i principali disagi che i viaggiatori abituali sulmonesi sono costretti a sopportare da diversi anni a questa parte. «Sarà una giornata di discussione sul trasporto con attenzione a quello su rotaia», spiegano i pendolari. «Infine verrà puntata l’attenzione sull’importanza del trasporto nei sistemi di area vasta». Interverranno i comitati dei pendolari e le associazioni che si occupano di trasporto e valorizzazione delle linee ferroviarie. La giornata si concluderà con l’elaborazione di un documento da presentare al Comune di Sulmona con le proposte e le criticità da risolvere, istituendo un tavolo permanente di concertazione tra ente e comitati. L’urgenza, questa volta, si riferisce in particolar modo alla tratta Sulmona-Pescara, su cui Trenitalia ha avviato gli orari invernali, che entreranno in vigore dall’11 dicembre, con la soppressione di ben sei corse e l’allungamento dei tempi di percorrenza, a fronte dell’aumento del prezzo dei biglietti. Si scaglia contro questa decisione il presidente della Provincia e sindaco di Pratola Antonio De Crescentiis. «Avviare prima possibile un confronto per rivedere la nuova programmazione invernale della tratta ferroviaria Sulmona-Pescara, la cui entrata in vigore è prevista l’11 dicembre», incalza, «che penalizzerebbe fortemente i pendolari abruzzesi, con la soppressione di ben sei corse e l’allungamento dei tempi di percorrenza, a fronte dell’aumento del prezzo dei biglietti». La richiesta è contenuta in una lettera al presidente della Regione Luciano D’Alfonso e al consigliere regionale con delega ai Trasporti Camillo D’Alessandro. «Auspico che l’attenzione della Regione nelle politiche dei trasporti si traduca al più presto in uno stop al taglio delle corse e al mantenimento degli attuali orari», aggiunge De Crescentiis. «Sono disponibile sin da ora a partecipare a un confronto con i vertici regionali e di Trenitalia che metta al centro i diritti dei pendolari». Ad eccezione di quest’anno, anche la tratta Sulmona-L’Aquila ha chiuso, negli ultimi anni, ogni mese di agosto, per lavori sulla linea, condannando i circa 400 pendolari a percorrenze raddoppiate su autobus sostitutivi.

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