Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/07/2024
Visitatore n. 738.563



Data: 27/11/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Gli edili Cgil chiedono più lavoro «Basta con la burocrazia che blocca fondi disponibili e cantieri»

TERAMO La richiesta di lavoro edile riparte da Teramo, dalla provincia che negli ultimi dieci anni ha visto diminuire del 56% l'occupazione nel settore. Se a livello regionale, infatti, dal 2006 ad oggi è stata registrata una diminuzione di 14mila lavoratori, nel Teramano gli occupati sono passati da 6.0007 a 2.646. Non è un caso pertanto che Alessandro Genovesi, il segretario nazionale della Fillea Cgil, fosse presente allo "sciopero alla rovescia" organizzato, ieri mattina in piazza Sant'Anna, dal sindacato delle costruzioni. «Le risorse ci sono, bisogna solo sbloccarle e rendere i progetti esecutivi. Il lavoro oggi si può creare attraverso il recupero e la ristrutturazione, ma affinché i cantieri ripartano serve la volontà politica e soprattutto un patto tra enti locali, imprese e lavoratori», ha dichiarato Genovesi. All'iniziativa hanno preso parte anche il segretario della Camera del lavoro Giovanni Timoteo, Sandro Del Fattore segretario della Cgil Abruzzo e Molise e Silvio Amicucci segretario della Fillea Cgil Abruzzo. Il sindacato ha denunciato tempi burocratici eccessivamente dilazionati e ha chiesto di passare al cronoprogramma dei lavori visto che l'Abruzzo, tra Masterplan e ricostruzione post-sisma, potrebbe diventare il cantiere più grande d'Europa. «Noi non ci fermiamo qui: vogliamo anche lavoro buono, ossia legale e non sottopagato, senza infiltrazioni criminali, corruttele e turbative d'asta», ha aggiunto Amicucci rivendicando inoltre l'Ape agevolata per i lavoratori edili e la riduzione dei 36 anni di contribuzione stabiliti dalla legge attuale. «Oggi anche se un operaio inizia a lavorare a 14 anni, trattandosi di lavori discontinui, può capitare che a 63 anni non abbia ancora avuto accesso alla pensione». La manifestazione si è svolta anche davanti all'ex manicomio, opera scelta dal sindacato come emblema delle rivendicazioni, in quanto inserita con un finanziamento di 35 milioni di euro all'interno del Masterplan da poco varato dalla Regione.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it