PESCARA La più soddisfatta è il sindaco di Sulmona Annamaria Casini: «Abbiamo registrato un'apertura da parte dei vertici di Trenitalia a concertare una rimodulazione delle fasce orarie, che tenga conto delle istanze dei territori e dei molti suggerimenti dei comitati dei pendolari, che sono state fatte proprie dalle Amministrazioni locali». Attorno al tavolo con il direttore regionale di Trenitalia, Marco Trotta e il consigliere regionale delegato ai trasporti, Camillo D'Alessandro, il presidente della provincia dell'Aquila, Antonio De Crescentiis, i sindaci di Acciano, Vittorito, Castel di Ieri, Goriano e Scanno, l'assessore sulmonese Alessandra Vella e il consigliere Deborah D'Amico. «Trenitalia ha accolto tutte le richieste formulate», continua il sindaco Casini, «ed ha rinviato ad uno studio più approfondito la possibilità di mantenere anche alcune fermate della linea Sulmona-L'Aquila». Sul tavolo dunque, alcune modifiche all’orario invernale che andrà in vigore l’11 dicembre. In particolare sulla linea Sulmona-Pescara, andata e ritorno, E Sulmona-L’Aquila. «I nuovi orari», spiega D’Alessandro, «garantiranno certamente un servizio migliore per pendolari e studenti. Per esempio l’orario di uno dei due treni previsti era stato spostato di sette minuti e questo comportava alcuni problemi. A Pescara era stato soppresso il treno delle 15 utile agli studenti ed è stato ripristinato». Sempre ieri Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) ha presentato in Regione il piano neve relativo alle linee presenti sul territorio abruzzese, presenti il sottosegretario alla presidenza della Regione, Mario Mazzocca, il direttore del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, Emidio Primavera, e i referenti di RFI per le direttrici adriatica e tirrenica. Il piano neve RFI è uno strumento preventivo che riguarda tutte le attività e le procedure da attivare in caso di eventi nevosi intensi che possono creare disservizi al traffico ferroviario. A tal proposito, la Regione Abruzzo, attraverso il suo Centro funzionale della Protezione civile, è in grado di emettere bollettini meteo con diversi scenari di criticità al fine di favorire l'attività di prevenzione di RFI che ha mezzi preventivamente dislocati nella stazione ferroviaria di Sulmona e pronti ad entrare in funzione in caso di emergenza. Si tratta di locomotori elettrici e diesel con vomere spartineve e turbina di aspirazione. Uno dei maggiori rischi da evitare, si è detto nella riunione, è quello dell'accumulo di ghiaccio sui fili della rete elettrica attraverso l'utilizzo di pantografi attrezzati antighiaccio detti “raschiaghiaccio”».