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Pescara, 25/07/2024
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Data: 02/12/2016
Testata giornalistica: Il Centro
I pendolari rilanciano: tariffe integrate bus-treno. Federcopa presenta le sue proposte per risolvere, a costo zero, i disservizi: ritocchi agli orari e niente spostamento della fermata alla stazione ferroviaria

SULMONA Tariffe integrate tra bus e treno, integrazione dell’offerta ferro-gomma, intermodalità dei trasporti e fruibilità dei servizi. Gli ultimi disservizi in fatto di trasporti hanno spinto Federcopa, la federazione dei pendolari del Centro Abruzzo, a presentare una piattaforma con quattro proposte a costo zero. «Alla luce del nuovo modello di trasporto ferroviario di recente presentato, ed in vista dalla sua attuazione con l’entrata in servizio dell’orario invernale, i pendolari di Sulmona che quotidianamente e settimanalmente raggiungono Roma per lavoro, esprimono il loro apprezzamento per la riduzione dei tempi di percorrenza tra Sulmona e Roma», interviene Francesco Di Nisio per Federcopa, «tuttavia, si ritiene opportuno evidenziare che l’attuale offerta di servizi su ferro e gomma produrrebbe considerevoli benefici per l’utenza a fronte di modesti aggiustamenti da porre in essere». Si parte con l’integrazione dell’offerta ferro-gomma: dall’11 dicembre, nella fascia pendolari mattutina saranno presenti due bus in partenza da Sulmona alle 5 e alle 6.20 per la Tiburtina e un treno con partenza alle 6.19 per Termini. «Tenendo conto che il bus fa un servizio diffuso sul territorio peligno con più fermate a Sulmona e a Pratola», aggiungono da Federcopa, «si suggerisce di valutare l’opportunità di anticipare l’orario di partenza del treno veloce, mantenendo l’orario di partenza attuale da Sulmona e permettendocos’ all’utenza di raggiungere il posto di lavoro». Il secondo punto riguarda l’introduzione delle tariffe integrate dei biglietti per consentire all’utenza di scegliere indistintamente, almeno per gli abbonati, l’uso del treno o del bus in funzione delle necessità orarie. Per l’intermodalità dei trasporti, i pendolari bocciano l’abolizione della fermata dei pullman alla stazione di Sulmona perché complica le cose agli utenti del bus per Roma che risiedono nei paesi limitrofi serviti dal treno (Raiano, Molina, Castelvecchio), oltre a vanificare i benefici derivanti dall’integrazione dell’offerta ferro-gomma e da quella tariffaria. Per la fruibilità dei servizi, Federcopa suggerisce di dotare la fermata bus della stazione di Sulmona di una pensilina, riutilizzando quella del parcheggio mai usata.

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