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Pescara, 25/07/2024
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Data: 10/12/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
Sisma, 12mila verifiche ancora in attesa

L'AQUILA Procedere speditamente con le verifiche e con l'esame delle pratiche, incentivare l'autonoma sistemazione, puntare dritto direttamente alla ricostruzione: è questa la road map della Regione per affrontare l'emergenza legata ai recenti terremoti che hanno coinvolte vaste porzioni del territorio. Ieri è stato fatto un punto approfondito nel corso di un briefing a Pescara presieduto dal presidente Luciano D'Alfonso, a cui hanno partecipato anche il commissario Vasco Errani e i sindaci dei Comuni ricadenti all'interno del cratere sismico (Campotosto, Capitignano, Montereale, Rocca Santa Maria, Valle Castellana, Cortino, Crognaleto, Montorio al Vomano, Teramo, Torricella Sicura, Tossicia, Castelli, Civitella del Tronto e Campli). C'era anche il sottosegretario con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca, per l'avvio procedurale delle iniziative volte alla cantierizzazione degli interventi di ricostruzione e recupero. Presenti anche i sindaci dei Comuni fuori cratere (Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Isola del Gran Sasso, Colledara, Castel Castagna, Fano Adriano e Pietracamela).
I NUMERISono 17.346 le richieste pervenute alla Regione per le verifiche di agibilità degli edifici privati danneggiati dal sisma a partire dagli eventi tellurici dello scorso 24 agosto. Finora, sono stati effettuati 5.227 sopralluoghi mentre circa 12 mila sono quelli che devono essere ancora compiuti. «Si è dato luogo ad una sorta di rivoluzione delle verifiche - ha spiegato D'Alfonso - in quanto è cambiata radicalmente la procedura. Precedentemente le schede Aedes, quelle relative all'accertamento dell'agibilità e del danno nell'emergenza sismica, erano redatte dalla pubblica amministrazione. Adesso, invece, grazie a questa modifica che è intervenuta - ha aggiunto - tale adempimento rientra tra gli oneri dei tecnici professionisti incaricati dai proprietari degli immobili danneggiati. Si tratta di un vero e proprio punto di svolta ha rimarcato il presidente - poiché consente di accelerare i tempi».
Al termine dei due incontri con i sindaci, il presidente D'Alfonso, il commissario Errani e la struttura tecnica della regione hanno incontrato i vertici degli Ordini professionali con l'obiettivo di favorire una tempistica rapida nell'espletamento delle pratiche. Altro risultato importante rivendicato da D'Alfonso è quello di «aver evitato i container ed al tempo stesso di essere vigili sulle richieste di casette visto che dobbiamo concentrarci sulla ricostruzione vera e propria».

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