Esattamente 30 anni fa iniziava le gestione della filovia da parte de La Panoramica: un evento per la società dei Chiacchiaretta i quali, una generazione dopo l'altra, hanno scritto un capitolo di storia del capoluogo teatino, unico in Abruzzo dotato di trasporto elettrico in esercizio. Come unico, in Italia, è l'annullo filatelico che Poste Italiane ha dedicato a questo traguardo: è la prima volta che un filobus compare in un annullo postale. Ieri presso la Camera di commercio, accolti dal presidente Roberto Di Vincenzo, è stato Sandro Chiacchiaretta, presenti anche Oliva, Franco, Italo e Bruno, a ripercorrere le tappe di una società costituita nel 1948, che dal 1973 garantisce il trasporto urbano a Chieti e dal 1986 gestisce il servizio filoviario introducendo la seconda e la terza generazione di autobus a trazione elettrica. E si è commosso, Sandro, quando ha ricordato il padre Carmine e lo zio Faustino, pionieri e vincitori di una sfida all'epoca molto difficile. Oggi La Panoramica, 120 dipendenti e 4 milioni di passeggeri l'anno, è pronta per l'annunciato completamento, grazie al Masterplan, dell'anello filoviario: Sono stato uno di quelli che a questo progetto ha dato una spinta in termini propositivi - dice Chiacchiaretta -. Oggi manca un pezzo che va dall'ospedale a Chieti alta attraverso Pietragrossa. Completato questo anello si potrà fare un servizio che lega la città in un unico servizio integrato. Al trentennale sono intervenuti il sindaco Umberto Di Primio, il consigliere regionale Camillo D'Alessandro, la direttrice di filiale di Poste Italiane Elisa Rodi, e Aurelio Bigi nelle vesti di moderatore.