La Fondovalle è realtà. Il Consiglio di Amministrazione dell'Anas ha approvato il progetto esecutivo per la realizzare la variante alla strada statale 652 di Fondo Valle Sangro nel tratto tra la stazione di Gamberale e l'inizio della variante di Quadri. La gara d'appalto - si legge in una nota di Anas - potrà essere avviata presumibilmente entro l'anno. L'opera, finanziata per un totale 190,4 milioni di euro, si sviluppa per circa 5,3 km prevalentemente in sponda sinistra del fiume Sangro e comprende cinque viadotti lunghi complessivamente 1,2 km e una galleria di 2,5 km. Il tracciato - spiega Anas nella nota - ha origine in prossimità della stazione ferroviaria di Gamberale-Sant'Angelo, in corrispondenza del viadotto esistente sul fiume Sangro. Nel primo tratto è presente la rampa di uscita per chi proviene da Quadri ed è diretto verso Pizzoferrato/Gamberale. Nel verso di percorrenza opposto il collegamento con la viabilità secondaria è garantito dall'adeguamento dell'intersezione esistente.
IL TRACCIATOIl tracciato prosegue superando la ferrovia con un viadotto e, dopo circa un chilometro, ha origine il tratto in galleria, affiancata per tutta l'estesa da un cunicolo di sicurezza; in uscita dalla galleria il tracciato prosegue tra la ferrovia e la strada provinciale 164. Poco prima dell'abitato di Quadri il tracciato scavalca nuovamente la ferrovia e quindi il fiume Sangro con un viadotto, ricollegandosi al tratto già ammodernato dove è previsto lo svincolo Quadri Est. La pavimentazione avrà caratteristiche drenanti e fonoassorbenti.
IL PRESIDENTE«L'approvazione del progetto esecutivo cantierabile per il completamento della Fondovalle Sangro - ha commentato il Presidente della Giunta regionale Luciano D'Alfonso - è più di un regalo di Natale. È la chiusura di un cerchio realizzativo che ha avuto inizio l'8 luglio del 2014, allorché con la delibera di Giunta n. 470 individuammo il grado di priorità delle infrastrutture strategiche per l'Abruzzo; per la SS 652 il grado di priorità assegnato fu alto. Grazie al Masterplan abbiamo potuto allocare 78 milioni sul progetto, che da oggi è diventato esecutivo e appaltabile con il bollino blu di Anas. Voglio ricordare che quest'opera era attesa da 40 anni e ci è stata chiesta dall'amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne, affinché tutta la zona industriale che ruota attorno alla Val di Sangro potesse spiccare il volo. Noi abbiamo fatto i compiti a casa e oggi otteniamo un risultato storico: il collegamento tra Adriatico e Tirreno grazie a un'autostrada senza pedaggio. Mi attiverò per far sì che l'opera venga cantierata al più presto».