ROMA Un paracadute ai lavoratori precari dello Stato, stop alle rate dei mutui per i terremotati, tutto rinviato per le Popolari. Sono alcune delle misure previste nel decreto Milleproroghe varato dal governo. Ma cosa prevede il provvedimento nel dettaglio? Statali. Il decreto salva circa 40mila precari con contratti di collaborazione nella Pa dal divieto introdotto dal jobs act di rinnovare i contratti di collaborazione dopo il 31 dicembre. Ci sono poi circa 2mila contratti a tempo determinato che vengono prolungati a tutto il 2017. Resta in sospeso, invece, la situazione di 230 precari dell’Istituto superiore di sanità e di 350 precari Istat che, invece, aspiravano alla stabilizzazione. Sospiro di sollievo per i 4.471 vincitori e 151.378 idonei dei concorsi pubblici che possono sperare ancora di essere chiamati dalle graduatorie estese per un anno. Energia. Il Consiglio dei ministri ha rinviato al 30 giugno 2017 il termine, fissato finora al 31 dicembre, entro il quale nei condomini occorre installare sistemi di contabilizzazione del calore in modo da verificare efficienza di costi e risparmio energetico. Scongiurate in questo modo sanzioni da 500 a 2.500 euro per ogni appartamento. Scuola. Il governo consente ai Comuni di poter utilizzare le risorse già stanziate per interventi di ristrutturazione scolastica, ma soprattutto di spostare il pagamento dei lavori fino al 31 dicembre 2017. Università. Per i ricercatori cosiddetti di tipo “b”, il decreto punta ad autorizzare le università a prorogare fino al 31 dicembre 2017, con proprie risorse, i contratti di ricercatori a tempo determinato in scadenza che non hanno partecipato all’abilitazione scientifica nazionale. Rifiuti. Per il conferimento in discarica dei rifiuti è confermata la quarta proroga del Sistri, il sistema di tracciabilità. Proroga indispensabile in attesa della pronuncia del Tar Lazio sulla gara di assegnazione della gestione del servizio. Con la proroga resta, dunque, un doppio regime (cartaceo e informatizzato) per la registrazione dei rifiuti speciali e la sterilizzazione delle maxi-sanzioni per chi non si adegua. Terremoto. Conferma della sospensione, per tutto il 2017, delle rate dei mutui contratti per gli edifici danneggiati o distrutti dal sisma del Centro-Italia. Terrorismo. Per la sicurezza viene confermata la possibilità per l’intelligence di effettuare colloqui preventivi nei confronti di detenuti per raccogliere informazioni utili a prevenire delitti di terrorismo. Difesa. Proroga ancora di un anno per l’avanzamento degli ufficiali dei Carabinieri e per il pagamento del lavoro straordinario per l’Arma e per le forze di polizia. Banche popolari. È saltato, a sorpresa, l’atteso slittamento della scadenza per la trasformazione delle banche popolari più grandi in Spa. La misura non sarebbe di fatto necessaria perché al momento la riforma è congelata dalla sospensiva del Consiglio di Stato, che tornerà a riunirsi in camera di consiglio il 12 gennaio per confermare o meno la decisione. La riforma rimarrà ancora congelata e non si potrà quindi procedere alle assemblee.