L'AQUILA Dal primo gennaio, anche in Abruzzo è scomparso il Corpo Forestale dello Stato assorbito dall'Arma che dispone di un modello organizzativo e operativo che garantisce un potenziamento della tutela agroambientale. Inoltre, nei Carabinieri ci sono dei nuclei specializzati (Nuclei antifrodi alimentari, nucleo operativo ecologico e nucleo antisofisticazione e sanità con competenze specifiche in questo campo. Da due giorni i forestali hanno in dotazione la nuova divisa, e si sta lavorando per sostituire le livree sui mezzi. Il personale del Corpo Forestale manterrà le proprie competenze e continuerà a svolgere l'incarico ricoperto attualmente nella stessa sede di lavoro. Per questo motivo è prevista la nascita dei Ruoli forestali nell'Arma, mentre le progressioni di carriera vengono salvaguardate secondo i criteri in vigore. Tuttavia, la riorganizzazione del Corpo Forestale ha previsto il trasferimento in Abruzzo di una sessantina di agenti in altre Forze di Polizia, come ad esempio nei Vigili del Fuoco. Restano all'interno del neo Corpo 500 forestali. All'Aquila la sede del Comando regionale Carabinieri Forestale Abruzzo, in zona Polveriera dove già si trovava la sede regionale del Corpo. Sempre all'Aquila, salvo cambiamenti, troverà sede anche il prestigioso comando per la tutela dell'Ambiente (Noe) del capitano Ultimo famoso per avere arrestato il boss mafioso, Salvatore Riina. Un'aliquota in pianta stabile presso la Dda dell'aquila che ha permesso di portare a galla numerosi reati legati alla corruzione e traffici di rifiuti post sisma. Gli stessi agenti della Forestale in servizio in Procura sono ora alle dipendenze della sezione di Pg dell'Arma.

LE SPECIALIZZAZIONI Ma per un importante e prestigioso nucleo investigativo che approda in città vi sono altre specializzazioni, (quelle che ante-decreto ministeriale di accorpamento dei due Corpi) come quelle della Forestale che spariranno. Gli agenti in servizio presso il soccorso alpino della Forestale dell'Aquila, passeranno all'analogo servizio del Soccorso alpino della Guardia di Finanza (Sagf). Sempre alle Fiamme gialle, in servizio presso le dogane, verrà affidato il compito delicato sulla vigilanza dei traffici di animali e piante che rischiano l'estinzione, attività a Pescara portata avanti dall'aliquota Cites della Forestale. Le problematiche relative agli incendi boschivi con il personale della Forestale già formato verranno affidate ai vigili del fuoco, così come il personale che ha sempre svolto attività in ambito di sicurezza pubblica, passerà alla Polizia di Stato. Ai carabinieri di Pescara, la gestione dei mezzi aerei del Corpo soppresso. Resta in piedi l'ufficio per la biodiversità e la gestione ai parchi, grazie ad una recente convenzione firmata tra Forestale e Regione Abruzzo. Tempi più lunghi per ridefinizione della geografia delle stazioni della Forestale.