MONTESILVANO Restano accesi i riflettori sulla vicenda delle modifiche all'ufficio Disabili di Montesilvano. Alessandra Tersigni, della Cgil di Pescara, è intervenuta dopo le rassicurazioni arrivate dall'assessore alle Politiche sociali Ottavio De Martinis, esprimendo preoccupazione sul futuro dell'ufficio. «In questi giorni, diversi cittadini hanno manifestato alla Cgil la preoccupazione di perdere un punto di riferimento istituzionale importante come l'ufficio Disabili, che eroga servizi primari e delicati a tutela dei diritti e dell'integrazione» sottolinea Tersigni. «Siamo sorpresi e meravigliati delle dichiarazioni rassicuranti e contraddittorie di De Martinis circa l'organizzazione, le competenze e il personale che riguardano l'ufficio. Il Comune vuol farci credere che lo sportello continuerà a erogare i servizi ai cittadini come ha sempre fatto fino a oggi sapendo, invece, che di fatto non potrà essere così». Sono diverse le criticità elencate dalla Tersigni, a partire dallo spostamento della sede e dalla riduzione dell'organico. «Dei tre dipendenti ne rimane solo uno con orario ridotto e alcune competenze non vengono più svolte dall'ufficio. L’ufficio di Palazzo Baldoni, che fu aperto proprio per garantire autonomia e indipendenza agli utenti disabili, sarà destinato ad altri servizi. Come se non bastasse, quel poco che rimane verrà collocato nella sede di piazza Diaz, che presenta barriere architettoniche gravissime e spazi non idonei a ospitare uno sportello che si occupa di garantire servizi a utenti con disabilità psichica, fisica e intellettiva» aggiunge precisando che, a causa delle modifiche apportate, «l'ufficio ha dovuto drasticamente ridurre gli orari di apertura al pubblico. Altro che potenziare e premiare un ufficio che ha dato prestigio non solo alla città, ma all'intero Abruzzo!». La Tersigni annuncia che la Cgil sarà al fianco del cittadini e rivolge un appello all'amministrazione per chiedere di «ripristinare il servizio con il personale le competenze che ne hanno fatto una vera e propria eccellenza nazionale. Fondamentale sarà anche rimanere a Palazzo Baldoni». Sul caso, interviene il consigliere Gabriele Di Stefano, che presenterà un'interrogazione al sindaco Maragno. «Un ufficio così importante va potenziato, in nessun modo può accadere il contrario».