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Pescara, 25/07/2024
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Data: 08/01/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Qui Pescara - Il Comune si difende: emergenza affrontata seguendo le priorità. Stop alle lezioni, ecco dove. Il vice sindaco Del Vecchio promuove il lavoro svolto. Accumulati ritardi nei punti critici per la rottura di 2 mezzi

PESCARA Il vice sindaco Enzo Del Vecchio fa il punto della situazione sul lavoro del Comune per affrontare l’emergenza maltempo e risponde alle polemiche sui ritardi nello spargimento del sale e sulle strade ghiacciate. «Il sale», dice, «è stato gettato la sera del 5 gennaio su tutte le strade a grande percorrenza, fino alle 2 di notte. Poi abbiamo ripreso alle 6 del mattino successivo, con gli otto mezzi a disposizione, ma non c’era neve. Nel pomeriggio si è avuto il punto massimo di criticità con un abbassamento della temperatura che ha riguardato sia la parte collinare che la parte bassa e un accumulo di neve. Questo ha generato una richiesta di interventi da tutta la città, ma i mezzi non potevano intervenire in contemporanea in ogni zona. Si è fatta una scala di priorità». Ma ci sono stati problemi. Sì, in via del Circuito, nell’area dell’ospedale e sui due ponti. Lì abbiamo indirizzato i mezzi più grandi, per spandere il sale, ma si sono rotti e abbiamo dovuto distoglierne altri da altre zone, dai Colli, e trasferirli sulla parte bassa, dopo il rifornimento. Abbiamo dovuto affrontare anche un problema sopravvenuto, cioè l’ingresso in città degli autotreni che non potevano entrare in autostrada e che hanno bloccato alcuni punti, comportando il dirottamento di uomini e mezzi. Dai colli e da San Silvestro sono arrivate molte critiche. I mezzi passano sulle strade principali. Avevamo detto che nelle strade secondarie sarebbero passati in un secondo momento e chiesto che qualcuno si attrezzasse in maniera autonoma. Ma tanti ritengono che l’emergenza sia avere la zona davanti casa pulita. E non vogliono usare le catene. Ritiene che si potesse fare qualcosa di più o di diverso? No. Abbiamo in dotazione un numero di mezzi esorbitante, cioè otto mezzi spargisale, più pale spazzaneve e bobcat. Ma è difficile intervenire in maniera sincrona ovunque. Con le criticità che c’erano, la macchina ha funzionato, dopo aver fissato le priorità. Ieri è cambiato qualcosa nella vostra strategia? È stato seguito il cliché, partendo dalla zona dell'ospedale, le strade di grande rilevanza come via Marconi e d'Annunzio, la stazione, strada provinciale San Silvestro, San Donato, Colli Innamorati, via Di Sotto e Colle di Mezzo, strada del Palazzo e via delle Fornaci, nazionale, Tiburtina, centro, con il reticolo interno. Cosa si prevede? Cattivo tempo per 24 ore (fino a oggi, ndr), con ghiaccio e temperature basse. La neve non c'è più e siamo attrezzati con i mezzi spargisale. Ha risposto lei al telefono ai cittadini? Sì, e le chiamate sono state di vari tipi: richieste di intervento, sollecitazioni, ringraziamenti e qualcuno arrabbiato perché la sua zona non viene mai servita. Tante chiamate, poi, sulle scuole. Episodi particolari? Ci sono stati interventi per consegnare medicinali salvavita o in favore di anziani. C’è un dato significativo sul funzionamento del piano neve: è vero che erano giorni di festa, ma con tutto quello che è accaduto non ci sono stati incidenti.

Stop alle lezioni, ecco dove
Cimitero off limits a Spoltore, niente mercato a Cepagatti

PESCARA Le scuole di ogni ordine e grado di Pescara e i nidi di infanzia, pubblici e privati, rimarranno chiusi nella giornata di domani, a Pescara, per «evitare fenomeni di congestione del traffico e conseguente disagio per i cittadini». Resterà a casa tutto il personale scolastico, sia docente che quello Ata. Lo dispone una ordinanza del vice sindaco Enzo Del Vecchio che anche ieri ha seguito tutti gli interventi per il maltempo in città. A fine pomeriggio non c’erano più «situazioni emergenziali e le telefonate al Centro operativo comunale sono state tutte evase» ma in molti hanno chiamato i numeri messi a disposizione da Palazzo di città (800822690, 0853737202 e 3351530487) per avere informazioni sulle lezioni di domani. Scuole chiuse, domani, anche a Montesilvano, Popoli, Alanno, Città Sant’Angelo, Spoltore, Cepagatti, Moscufo e Picciano. Niente lezioni neppure a Penne, nelle scuole di ogni ordine e grado, e all’asilo nido comunale di via Guido Rossa. A Spoltore il Comune ha disposto la chiusura dei cimiteri anche per oggi e domani. A Cepagatti, invece, il sindaco Sirena Rapattoni ha firmato una ordinanza per sospendere il mercato domenicale, visto che per oggi non sono previsti significati miglioramenti delle condizioni meteo.

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