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Pescara, 25/07/2024
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Data: 10/01/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Arriva il gelo dai Balcani e porta altra neve. Il meteorologo De Palma annuncia precipitazioni per oggi e domani. Giovedì temperature più alte

PESCARA L'emergenza neve non è ancora terminata. Secondo le previsioni aggiornate alla prima serata di ieri, realizzate dal meteorologo Giovanni De Palma, direttore del portale Abruzzo meteo, oggi e domani il tempo freddo e instabile continuerà a sferzare la città portando una nuova spruzzata di neve a bassa quota. Ma, almeno per questa settimana, dovrebbe essere l'ultima perturbazione di una certa intensità poiché l'atteso miglioramento delle condizioni climatiche arriverà già da giovedì. Come sarà il tempo in questa settimana? Dobbiamo aspettarci una nuova recrudescenza dei fenomeni già da oggi e, soprattutto, tra la tarda mattinata e la tarda nottata. Dalle ultime osservazioni emerge un nucleo gelido in avvicinamento dai vicini Balcani che durerà fino a domani e favorirà delle precipitazioni che potrebbero tornare a essere nevose a quote molto basse o addirittura in pianura, con risultati più consistenti nel Pescarese e nel Teatino per tutta la giornata di oggi e nella prima mattinata di domani. Ma sarà l'ultimo peggioramento di una certa intensità, poiché da giovedì i venti di libeccio e garbino porteranno un aumento rapido e sostanziale delle temperature in città. Nel fine settimana, invece, è attesa una nuova perturbazione, fredda e non gelida: quindi ci saranno piogge ma non neve. La neve a Pescara è stata soltanto un episodio fugace oppure ci aspetta un inverno più freddo degli altri? Non è possibile saperlo con largo anticipo perché in meteorologia non si possono fare previsioni attendibili dopo le 72 ore. Si può ipotizzare una tendenza massima generale fino a 6 giorni, ma non possiamo sapere con esattezza che tempo farà tra 15 o 20 giorni o per il resto dell'inverno. Sicuramente questa è un'annata diversa rispetto alle precedenti, poiché non ci sono le frequenti rimonte di alta pressione dello scorso inverno con temperature perennemente al di sopra delle medie stagionali. Quanto influisce sull'abbassamento delle temperature il riscaldamento globale? Le irruzioni fredde e durature sono tipiche del clima mediterraneo e, in particolare, adriatico. Ci sono sempre state, specie dagli anni Cinquanta agli anni Settanta. La frequenza è diminuita soltanto negli ultimi decenni. I meteorologi prima delle festività natalizie parlavano di un'annata senza inverno, si erano sbagliati? Io dico sempre che i conti è bene farli alla fine. L'alta pressione di dicembre, con un clima decisamente mite nelle festività natalizie, è stata compensata dalla natura con queste precipitazioni nevose di inizio anno. Anche nel 2012, quando ci fu l'ultima nevicata consistente a Pescara, dopo i mesi stabili di dicembre e gennaio ci furono i 10-12 giorni di febbraio in cui arrivò l'inverno più duro, freddo e con tanta neve.

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