CASTEL DI SANGRO Poteva finire in tragedia, ma fortunatamente l’avventura di una neonata e dei suoi giovani genitori provenienti dalla Campania si è conclusa con un lieto fine grazie al soccorso prestato dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro. La bambina, con solo poche settimane di vita, è stata infatti salvata dai militari. La piccola e i genitori erano rimasti intrappolati in auto a causa della neve. Incessante l’opera di assistenza e soccorso da parte dei carabinieri in favore della popolazione e degli automobilisti durante l’eccezionale ondata di maltempo che ha investito l’Alto Sangro. A trarre in salvo trentasei passeggeri rimasti bloccati sul pullman Tua (ex Arpa) provenienti da Salerno sono stati infatti ancora gli uomini del comando di Castel di Sangro che, prestando soccorso in piena bufera, sono stati decisivi nel trasporto urgente di donne e bambini ormai in preda al panico poiché intrappolati a bordo dell’autobus di linea. Numerosi sono stati gli interventi urgenti effettuati dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro in favore della popolazione: soccorse sette auto con famiglie a bordo – tra cui una bimba in tenerissima età – e ben cinque Tir, tutti rimasti bloccati durante la bufera di neve che pregiudicava la visibilità su tutta la Statale 17. Alcune arterie principali e secondarie – tra cui un tratto della Statale 17 che collega Sulmona all’Alto Sangro – sono state chiuse al traffico e presidiate ininterrottamente dalle forze dell’ordine. Assistenza e ausilio a utenti e operatori sono stati assicurati in alcuni centri, tra cui soprattutto Pescocostanzo e Rivisondoli che sono rimasti per lungo tempo isolati. Sempre nel comprensorio di Castel di Sangro, unitamente alle altre forze di polizia e ai vigili del fuoco, sono stati inoltre garantiti i trasporti da e per l’ospedale a favore di due pazienti dializzati e di una giovane madre da tempo bloccata nella neve che aveva necessità di allattare il proprio bimbo.