TERAMO Le previsioni sono state rispettate e da ieri sera abbondanti nevicate sono tornate sul capoluogo e su ampie zone del Teramano. La prima conseguenza della nuova ondata di maltempo è quella delle scuole chiuse. Oggi niente lezioni a Teramo, dove il sindaco Maurizio Brucchi ha disposto la sospensione dell’attività didattica per gli edifici di ogni ordine e grado, ad Atri, Basciano, Campli, Civitella del Tronto, Torricella, Cellino Attanasio, Castellalto, Valle Castellana, Sant’Omero, Canzano, Montorio, Colledara, Tossicia, Cortino, Crognaleto, Rocca Santa Maria, Ancarano e Torano. Niente lezioni anche all’università. Causa neve in forse l’incontro in programma oggi a Teramo tra il comitato genitori, Comune, Provincia e il governatore Luciano D’Alfonso su scuole e sisma. E da ieri sera tanti gli interventi dei vigili del fuoco, soprattutto per rimuovere auto finite di traverso sulle strade imbiancate. In particolare i pompieri sono intervenuti sulla strada provinciale 1B che da Ancarano scende verso la Bonifica del Tronto: tanti, infatti, sono stati gli automobilisti in difficoltà con vetture finite di traverso o ai bordi della strada. I pompieri hanno dovuto rimuovere anche un mezzo pesante finito di traverso. Ma i disagi alla circolazione ci sono stati su quasi tutta la viabilità provinciale, soprattutto nelle località di montagna. Da ieri sera sono scattati i vari piani neve dei Comuni e quello dell’amministrazione provinciale: ovunque in azione mezzi spazzaneve e spargisale.