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Data: 18/01/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
L'odissea dei viaggiatori del bus da Roma

Una versione metereologica del contrappasso dantesco. Così qualcuno ha già definito l'emergenza che sta colpendo i comuni della costa risparmiando quelli dell'Alto Vastese storicamente soggetti a black out e crisi da neve, pioggia e dissesti. Da ormai due giorni Vasto, Lanciano, Casalbordino, Scerni ecc. sono alle prese con interruzioni all'erogazione dell'energia elettrica e dell'acqua. Lo stop più importante è quello elettrico cominciato nel primo pomeriggio di lunedì ed estesosi rapidamente a contrade e numerosi comuni. Ieri mattina in via San Rocco, una delle zone più colpite di Vasto, è arrivato il primo generatore elettrico. La tabella di marcia diffusa dall'Enel prevede la riattivazione delle utenze ancora non funzionanti per la giornata di oggi. La situazione più grave è quella di Casalbordino e dei centri limitrofi. Nella cittadina sono ben 3.348 le abitazioni rimaste al buio: la metà dovrà essere riparata oggi. Non se la passano bene neanche Scerni (1.971 utenze a secco), Pollutri (1.311), Torino di Sangro (1.111) e Villalfonsina (634). Numerosi in questi territori i pali e i tralicci caduti a terra a causa del peso della neve. I disagi hanno convinto molti sindaci a tenere chiuse le scuole anche oggi: Vasto, Lanciano, Casalbordino e quasi tutti i centri dell'entroterra. È rientrata molto lentamente l'emergenza viaria che ha colpito la Statale 16 dopo la chiusura dell'A14 per la caduta in strada di un cavo dell'alta tensione. Notevoli i disagi. Un autobus delle linee Di Fonzo partito da Roma lunedì pomeriggio alle 17.30 è arrivato alle 9.30 di ieri mattina. I passeggeri hanno passato la notte sul mezzo per un blocco della SS16 a Ortona dove un tir era finito di traverso. Nell'entroterra seppur in misura minore rispetto alla precedente ondata di maltempo si registrare difficoltà nei trasporti. Un autobus Cerella che riportava a casa gli operai è rimasto bloccato nella neve sulla Provinciale che da Fresagrandinaria conduce a Palmoli. Nel quadro generale sembra sorridere solo San Salvo. Qui i disservizi sono stati minimi. Oggi riaprono le scuole; il sindaco Tiziana Magnacca ha emesso un'ordinanza di chiusura per il centro culturale Aldo Moro che ha riportato danni al tetto.

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