SULMONA Treni soppressi e pendolari lasciati al freddo. La denuncia arriva da alcuni viaggiatori di Sulmona e Pratola Peligna che quotidianamente prendono il treno per raggiungere L’Aquila. «All’ingresso del parcheggio di Pratola nessuno si è degnato di rimuovere la neve o di spargere il sale», protestano, «ma l’amara odissea c’è stata al viaggio di ritorno. A causa della sospensione delle corse dei treni per le verifiche sismiche, che ben vengano, a Paganica siamo stati lasciati in balia del freddo, senza una sala d’attesa nè una panchina. E senza che Trenitalia abbia provveduto a predisporre autobus sostitutivi». Intanto, sta rientrando l’emergenza maltempo, in particolare i black out che hanno interessato le frazioni sulmonesi e i paesi di Pratola, Prezza e Introdacqua. Gran parte delle migliaia di utenze rimaste al buio ha riavuto la corrente. A Sulmona sono tornati a circolare anche i bus urbani.